I napoletani ci vanno da generazioni; poeti e artisti ne hanno sempre decantato la bellezza; i mega-yacht più impressionanti del Mediterraneo punteggiano costantemente la sua costa, e l’iconica Capri è proprio lì accanto… Eppure, Ischia continua a volare sotto i radar.
Non è un caso. Ischia è quel tipo di posto che vorresti tenere per te, ma è così magica che non puoi fare a meno di parlarne a chiunque ti stia ad ascoltare…
“I miei ringraziamenti sono per te, Ischia, a cui un vento favorevole mi ha portato gioendo con cari amici”
La mia prima esperienza della mia ora amata isola non è stata felice – nessun “vento favorevole” ha accompagnato il mio viaggio. Come per molti dei posti più nascosti e belli d’Italia, arrivarci può essere una prova. Non ero preparato per un viaggio così pazzamente lungo e stressante: il volo all’alba per Napoli, l’autobus per il porto, il correre in giro per detto porto, perso e bruciando sotto il sole di mezzogiorno, e dover lottare per salire sull’ aliscafo (aliscafo). Una buona mezza giornata dopo aver lasciato casa, sono stato scaricato piuttosto rudemente sulle lontane rive di Ischia, sudato e borbottando furiosamente tra me e me, “spero proprio che ne valga la pena”.
Inutile dire che ne è valsa assolutamente la pena. Non dimenticherò mai quel primo respiro di brezza salata di mare, quel primo scorcio dell’imponente Castello Aragonese, le acque scintillanti che chiamavano, e il Vesuvio nebbioso ma maestoso in lontananza, che vegliava su tutto. Ma più memorabile di tutto è stato quel primo tuffo in mare – l’acqua che per un momento mi ha tolto il respiro quando ha colpito il mio corpo: fresca, pura e liscia come l’Acqua Panna, dissolvendo gli stress della vita e sostituendoli con la pace.
C’è davvero qualcosa nell’acqua di Ischia. Un’isola vulcanica, vanta sorgenti termali naturali con qualità curative che hanno attirato viaggiatori sin dall’antichità. Molti visitano l’isola solo per questo motivo, trasferendosi nei parchi termali Giardini Poseidon o Negombo per la loro dose annuale di benessere – mentre un pubblico più giovane preferisce i bagni al chiaro di luna dopo le feste nelle sorgenti naturali di Sorgeto o Cavascura. Qualunque tu scelga, l’acqua di Ischia agisce come un tonico tanto necessario per l’anima battuta dalla vita, cullandoti nel ritmo deliziosamente pigro dell’isola con ogni bagno.
‘Come correggi bene i nostri occhi feriti, come dolcemente ci insegni a vedere le cose e gli uomini in prospettiva sotto la tua luce uniforme…
La tua pace ambientale… è una cura per smettere di pensare a un modo per andare avanti, impariamo semplicemente a vagare’

Come abitante di città da tutta la vita, abituato a un’esistenza frenetica, al continuo avanti-avanti-avanti della produttività e ai piani infiniti, sono arrivato a Ischia con un itinerario di posti che volevo visitare e cose che volevo fare. Nel giro di poche ore l’ho completamente scartato. Ischia è stato il primo posto che mi ha davvero insegnato il valore del il dolce far niente. Qui, uno deve fare come i locali: il meno possibile umanamente. Svegliati presto, fatti un caffè, vai in spiaggia, leggi fino a pranzo, mangia una variazione di pasta ai frutti di mare, gioca a carte fino al tramonto, fatti uno Spritz, torna a casa, fatti una doccia, cena, dormi, e ricomincia tutto da capo.
Questa sublime routine è qualcosa che gli italiani hanno perfezionato nel corso degli anni, andando nello stesso posto per le vacanze estive per generazioni. E quando le persone visitano Ischia per la prima volta, capiscono rapidamente il perché. Dalla mia prima visita, non ho cambiato nulla. Alloggio nello stesso appartamento a Citara, vado alla stessa spiaggia (Il Galeone), prenoto gli stessi lettini (prima filaOvviamente, mangio nello stesso posto a pranzo (di nuovo, Il Galeone)… E non sono mai più felice. C’è un certo comfort – e beatitudine – nel sapere cosa farai ogni giorno, e sapere che sarà, immancabilmente, meraviglioso.
“Le sorgenti bollenti… tradiscono la sua febbre segreta”
Forse è l’energia vulcanica, il sole forte, il vino delizioso ma pericolosamente economico, o una combinazione di tutto questo – ma in vero stile italiano, la calma di Ischia è punteggiata da momenti di gioia euforica.
Prima di tutto, il cibo: quel pesce gloriosamente fresco, la scoperta del coniglio all’Ischitana su per le colline, i pomodori e l’aglio profumati, che rendono indimenticabili anche i piatti più semplici. Poi ci sono i tramonti, un rosa-arancio da sogno, meglio osservati dalla Baia di Citara – così belli che anche il bambino più eccitabile cade in un silenzio sommesso – che lasciano il posto a un vasto cielo di stelle, che qui sembrano brillare un po’ più forte. E, ovviamente, le feste infinite – il giovedì sera a flirtare a Forio, il venerdì a fare il giro dei bar a Ischia Porto, il sabato a ballare al Valentino, e il leggendario aperitivo della domenica ai Bagni Teresa che va avanti oltre la mezzanotte e finisce inevitabilmente in un furtivo bagno nudo. Anche i vacanzieri più beneducati si sono trovati travolti in una storia d’amore appassionata con il bagnino o il capitano di barca del momento…
Per quanto questi amori siano destinati inevitabilmente a fallire, questo angolo di paradiso di 17 miglia quadrate tiene al sicuro una bella fetta del mio cuore, custodendolo fino all’anno prossimo. I miei ultimi giorni a Ischia sono sempre pieni di sogni di abbandonare tutto per una vita sull’isola – forse il mio ristorante preferito mi assumerà, forse venderò tutti i miei averi e aprirò uno stabilimento balneare tutto mio, o forse il suddetto bagnino si innamorerà di me e potremo vivere qui felici e contenti…
Il ritorno alla realtà è sempre crudele, la vita un po’ meno scintillante, le mattine dolorose mentre mi sveglio da sogni di scivolare in quelle acque meravigliose. Ma quasi appena l’inverno è passato, quella forza magnetica si fa più forte – riesco a intravedere l’estate all’orizzonte, e con essa, la mia Ischia. La mia anima inizia a volare, sapendo che presto la rivedrò.

CONSIGLI PROVATI E TESTATI PER FARE ISCHIA COME SI DEVE
DOVE MANGIARE A ISCHIA
Bar Calise – Tappa obbligata a Ischia Ponte per una colazione con il loro cornetto con crema e amarena.
La Vigna Di Alberto – Dietro un cancello di ferro anonimo sul lato della strada si trova il tuo miglior pasto a Ischia. Pochi secondi dopo esserti seduto, arrivano al tuo tavolo degli antipasti superlativi a scelta dello chef, seguiti da qualsiasi primi siano disponibili quel giorno e semplici carni cotte alla griglia – tutto servito in stile familiare sotto gli ulivi del patio all’aperto e la pergola coperta di viti. Prenotazione altamente consigliata (tieni presente che il personale parla quasi esclusivamente italiano) e solo contanti.
Dal Pescatore – Vieni qui per l’aperitivo o la merenda a Sant’Angelo (prova la loro cremolata di gelso).
Nuovo Tropical – Mangia spaghetti alla disgraziata e le più fresche alici in questo bar sulla spiaggia dei Maronti.
Ristorante Bracconiere – Fai una camminata fino a questo ristorante a Serrara Fontana al tramonto per una vista spettacolare. Prenota un tavolo, e il piatto di coniglio, in anticipo.
Ristorante Casa Celestino – Un ottimo posto per una cena di pesce deliziosa ed elegante con una vista mozzafiato.
Giardino Eden – Prendi un taxi d’acqua per passare una giornata intera al loro bagno o vestiti bene e vieni la sera per una cena elegante.
La Cantinola di Zio Jack – Assicurati di prenotare con largo anticipo per assicurarti un tavolo qui per una cena rustica e indimenticabile, incluse le leggendarie creazioni di pizza dello chef Marco Pace.
Taverna Pietro Paolo detto stalino – Un posto super semplice con tavoli a quadretti, incastonato in quello che sembra una piccola grotta. È accessibile sia in barca da Sant’Angelo alla spiaggia di Maronti o con una lunga camminata – ma lo sforzo è ben ricompensato con generosi piatti di pomodori freschi e pasta ai frutti di mare. Non dimenticare la zeppola alla fine!
COSA FARE A ISCHIA
Passa una giornata (o l’intero viaggio) al Il Galeone Lido a Citara. Prenota i lettini in prima fila e per pranzo, fatti strada tra le specialità del giorno che cambiano quotidianamente. Attento al fascino del bagnino.
Portati i Romanzi napoletani di Elena Ferrante da leggere in spiaggia – il secondo libro è ambientato in parte a Ischia.
Vai ai vigneti di D’Ambra fuori Panza per un aperitivo e una degustazione di vini nella cantina locale di 130 anni e quattro generazioni. Puoi portarti a casa alcuni dei loro vini bianchi e rossi DOC e IGT.
Fai almeno una capatina alla Spiaggia dei Maronti, la spiaggia più lunga di Ischia.
Fai come i giovani e noleggia un motorino per girare l’isola con stile.
Fai un giro in barca intorno all’isola con Salvatore di Blu Life Ischia. Fai scorta di crema solare e preparati per una festa.
Visita gli spettacolari giardini botanici dei Giardini La Mortella.
Vai al recentemente aperto Mezzatorre Hotel per l’ultima dolce vita-esca nuotata, prendisole e osservazione delle persone.
Flirta per farti invitare a un giro in barca notturno alla Baia di Sorgeto (sorgenti termali). Attento alle mani che vagano.
DOVE FARE SHOPPING A ISCHIA
Antica Sartoria a Forio – Una collezione di abiti fatti a mano, gonne e copricostumi (insieme a vestiti da uomo) per aiutarti a sembrare del posto mentre sei a Ischia.
DOVE DORMIRE A ISCHIA
Faro Punta Imperatore – Se vuoi tutto il lusso di uno yacht privato ma senza il dondolio in mare, questo soggiorno fa per te. Qui, un faro – attivo dal 1884 – è stato convertito in un hotel privato di quattro camere, con stanze che si affacciano su una scogliera sul mare. La posizione appartata è innegabilmente romantica e le viste a 360° sono incomparabili.
Casa Celestino – È difficile dire dove finisce il paesaggio mediterraneo e iniziano gli interni di questo hotel. Arroccato su uno sperone roccioso proprio sul mare, il posto di 20 camere è caratterizzato da pareti bianche, grandi archi, vivaci accenti di colore, ampie finestre e pavimenti di piastrelle elaborate – viste mozzafiato sul mare sono garantite da qualsiasi stanza. Il loro ristorante in loco vale anche una visita di per sé.