Ristorante preferito e cosa ordinare?
Attualmente sto vivendo una vita nomade, saltando tra Bangkok, Londra, Parigi, Milano e Firenze… Ma dove mi sento davvero a casa è Firenze. Appena arrivo, corro dritto al Cibrèo Caffè. Si trova nel cuore della vecchia Firenze, nella zona di Santa Croce e vicino al mercato fresco di Sant’Ambrogio. La mattina, mi piace tanto mangiare un panino con lo sgombro, un panino morbido e fresco fatto in casa con sgombro ricoperto di maionese stile nonna. Consiglio: non indossare il bianco se sei maldestro come me!
Muoio anche dalla voglia delle loro braciole alla livornese, vitello morbido cotto in una salsa di pomodoro fresca e fredda, fatta con il tradizionale pomodoro toscano–il fiorentino. È impossibile sentirsi soli da Cibrèo perché c’è un’energia vitale che viene dai colori, dai suoni, dai sapori e dai pettegolezzi dei locali del quartiere.
La tua meta preferita per un weekend italiano?
Tra le braccia del mio bisnonno, Gio Ponti, all’Hotel Parco dei Principi a Sorrento. Cammino a piedi nudi sulle piastrelle blu caleidoscopiche verso il balcone della mia stanza, dove sono sospesa sul mare. Mi avvolgo nell’infinito blu e posso praticamente toccare i gabbiani mentre guardo il Vesuvio proprio di fronte a me. Poi, mi butto nella natura selvaggia! Butto via il telefono, faccio un respiro profondo di energia e mi riconnetto con la natura.
Chi è la tua ispirazione / designer italiano preferito (o artista, architetto, pittore, fotografo)?
Il leggendario archi-star Gio Ponti. Il grande regista Roberto Rossellini, che ha creato il cinema neorealista italiano. Il segno del Mediterraneo attraverso il pennello di Mimmo Palladino.