SICILIA SUD ORIENTALE (Siracusa/Ragusa)
Il triangolo d’oro del Barocco siciliano–tra le province di Catania, Ragusa e Siracusa–attira un sacco di viaggiatori grazie al suo mare cristallino, le spiagge di sabbia fine e il paesaggio interno unico. Vale la pena fare una deviazione verso la campagna per Palazzolo Acreide, una piccola città barocca con radici greche e una grande cucina tradizionale di montagna.
DOVE DORMIRE
A.D. 1768 – Piazza Duomo (Ragusa Ibla) – Un’antica residenza barocca nel cuore di Ragusa, trasformata in boutique hotel e arredata con pezzi di design.
Seven Rooms Villa Dorata (Noto) – Nel centro storico di Noto, all’interno di Palazzo Nicolaci, un palazzo ottocentesco, si trova un boutique hotel stravagante ed elegante con vista sui tetti di Noto.
Riofavara Relais (Ispica) – Un piccolo e sofisticato wine resort all’interno della cantina Riofavara, nel cuore della strada del vino della Val di Noto.
Baglio Occhipinti (Vittoria) – Un’autentica residenza del XIX secolo tra uliveti secolari e i vigneti DOCG del Cerasuolo di Vittoria.
Casa Talia (Modica) – Casa Talia è un BB con sette camere che dimostra un gusto squisito – moderno e elegante ma allo stesso tempo rilassato e fortemente legato al territorio – e una vista oltre che stupenda.
Tenuta Cammarana – Una casa storica nel cuore della campagna iblea, vicino al Castello di Donnafugata, tra muretti a secco di pietra bianca e piccoli giardini mediterranei. Le 9 camere offrono i comfort della modernità rispettando la disposizione originale del XVIII secolo.
Il San Corrado di Noto – Un tempo residenza estiva del Principe Nicolaci, oggi, grazie al recupero degli architetti Corrado Papa e Simone Paoletti, Il San Corrado di Noto è un raffinato resort green immerso tra carrubi e mandorli. La luce si riflette sulla tipica pietra bianca di Modica e dialoga in armonia con opere di artisti locali, come i dipinti di Sergio Fiorentino, creando così un relais di lusso contemporaneo.
Country House Villadorata (Noto) – Uno spin-off rurale di Seven Rooms Villadorata, nel centro storico di Noto, questo Luxury Resort di 8 camere è ricavato da un frantoio del XIX secolo, un tempo utilizzato per la produzione dell’olio e ora dedicato a chi desidera trascorrere un soggiorno in una vera oasi di pace. A completare l’esperienza di viaggio c’è il W Villadorata Country Restaurant dello chef stellato Viviana Varese.
Battimandorlo (Noto) – Una casetta di campagna piccola e intima, un tempo fattoria, nella campagna di Noto: a Battimandorlo ci sono solo 5 camere dal design semplice grazie alla delicata mano degli artigiani locali e mobili recuperati.
DOVE E COSA MANGIARE
Duomo (Ragusa Ibla)- Tappa imperdibile per i veri buongustai: i piatti dello chef Ciccio Sultano sono pura magia – ben degni delle sue due stelle Michelin.
Ristorante Crocifisso (Noto) – La cucina dello chef Marco Baglieri è un’espressione moderna di questo angolo di Sicilia
Caffè Sicilia (Noto) – Il maestro delle arti e dei mestieri, Corrado Assenza, ormai una “celebrità” mondiale, prepara probabilmente le migliori granite siciliane e biscotti di mandorle di Avola.
Andrea Sapori Montani (Palazzolo Acreide) – Un ottimo ristorante per provare i piatti della tradizione montana iblea, incentrati su salsicce e tartufi.
I Rizzari (Brucoli) – Il pesce è il protagonista principale di questo ristorante tipico dove si mangia proprio in riva al mare
Cortile Arabo (Marzamemi) – Una taverna sul mare nel cuore dell’antico borgo di pescatori di Marzamemi, con ottimi piatti di pesce preparati dallo chef Massimo Giaquinta.
Gli orti di San Giorgio (Modica) – Grazie al lavoro di restauro di Simone Sabaini, questo luogo un tempo abbandonato è stato riportato in vita come spazio pubblico per mostre, concerti, attività culturali e il Sabadì Bar (il miglior cioccolato di Modica).
Antica Dolceria Bonajuto (Modica) – Un progetto appassionato di sei generazioni di pasticceri artigiani con amore per la Sicilia: non perdetevi le ‘Mpanatigghi, il biscotto modicano per eccellenza, prodotto con un’antica ricetta che unisce cioccolato e controfiletto di manzo.
Scjabica (Punta Secca) – Joseph Micieli, con la sua faccia perennemente abbronzata e i tatuaggi mediterranei che fanno capolino sulle braccia dalle maniche arrotolate della giacca, è un giovane e talentuoso pescatore e chef. I suoi 2 ristoranti si trovano sulla spiaggia di Punta Secca, un’incantevole e affascinante località balneare nel territorio di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa.
Cannolia (Scicli) – Una nuova e deliziosa realtà interamente dedicata ai cannoli, uno dei dolci siciliani più famosi al mondo. La pasta viene fritta al momento, riempita di crema e poi servita calda e croccante. Oltre a quella originale fatta con ricotta di mucca, ci sono altre sei varianti tra cui scegliere.
COSA NON PUOI PERDERTI
Riserva naturale di Vendicari
Teatro greco di Siracusa e parco archeologico della Neapolis
Le città tardo barocche di Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa Ibla e Scicli
La Necropoli di Pantalica
Escursione nella natura incontaminata delle Neviere di Buccheri
Sito archeologico di Kamarina

Ragusa
CATANIA
Dinamica, giovane e barocca, benvenuti a Catania (chiamata la Milano del Sud). La seconda città più grande della Sicilia si trova sul Mar Ionio, all’ombra dell’Etna. Una città che è “morta” e risorta più di una volta; una città costruita sulla lava con un aspetto cenere ma un’anima molto vivace e colorata.
DORMIRE
Asmundo di Gisira (Catania) – Incastonato tra il Duomo, le spettacolari chiese barocche e ‘a Piscaria, il famoso mercato del pesce di Catania, Asmundo di Gisira è un soggiorno esclusivo e unico con grande attenzione ai dettagli.
Monaci delle Terre Nere (Zafferana Etnea) – Un hotel boutique di campagna che preserva l’identità storica di quella che una volta era la casa dei monaci dell’ordine di Sant’Anna.
Zash (Giarre Riposto) – Un posto dove farti avvolgere dalla magia del vulcano. Il design architettonico ha recuperato una vecchia casa di campagna senza toccare la sua identità storica. In totale ci sono 17 camere, comprese le spettacolari suite Pool Villa, separate dall’edificio principale e dotate di una vasca privata a temperatura ambiente e doppie viste panoramiche, l’Etna da un lato e il Mar Ionio dall’altro. Perfetto per una fuga romantica in coppia: di giorno ti fai coccolare dai servizi offerti dalla spa, inclusa la piscina coperta in pietra lavica, mentre la sera al ristorante 1 stella Michelin ricavato nel vecchio palmento puoi provare le creazioni gourmet dello chef Giuseppe Raciti.
Shalai (Linguaglossa) – Un piccolo e affascinante hotel con 13 camere in un edificio di fine ‘800 a Linguaglossa. La spa e l’eccellente ristorante 1 stella Michelin dello chef Giuseppe Santoro sono motivi sufficienti per prenotare un soggiorno.
Donna Carmela Resort Lodges (Catania) – Con i suoi lodge all’avanguardia, il resort della famiglia Faro – imprenditori pionieri nel settore floricolo italiano – rappresenta un vero unicum nel panorama dell’hôtellerie siciliana: 8 piccoli gioielli di edilizia green, immersi in un rigoglioso giardino di piante mediterranee e subtropicali, arredati con gusto e dotati di tutti i comfort, inclusa una piscina privata per un soggiorno nella massima privacy.
Dimora Cottanera – Una nuova avventura per lo storico marchio vinicolo dell’Etna, che inaugura Dimora Cottanera: 13 camere, affacciate sui filari di viti, distribuite tra il corpo principale della casa di campagna della famiglia Cambria e quelli che un tempo erano i magazzini di nocciole dell’azienda agricola. Ogni stanza è unica per colore e forma, con arredi originali e rivestimenti in pietra naturale dal design minimalista lavorati da maestri artigiani.
DOVE E COSA MANGIARE
Materia Spazio Cucina (Catania) – Il nuovo spazio conviviale all’interno dell’Habitat Hotel racconta una Sicilia autentica e lo fa attraverso le ricette di Bianca Celano: la chef catanese usa solo materie prime di piccoli produttori artigianali scovati personalmente in giro per l’isola. Materia Spazio Cucina è, senza dubbio, la novità gastronomica più interessante in città negli ultimi anni.
Me Cumpari Turiddu (Catania) – In questa deliziosa trattoria del centro, tra tavoli di legno e lampadari di cristallo, troverai un’ottima proposta di piatti tipici a base di prodotti dei Presìdi Slow Food siciliani. È uno dei pochissimi ristoranti ad approvvigionarsi di frutta e verdura dal proprio orto. Tante le specialità da provare, come il polpo annegato con patata aromatizzata alle erbe.
Km.0 Restaurant (Catania) – I fratelli Fabio e Marco Cannizzaro hanno voluto creare un posto intimo e accogliente di soli 25 coperti per accogliere e coccolare i loro ospiti. È l’ideale per chi vuole sperimentare una cucina siciliana innovativa. La carta dei vini è notevole, con 600 etichette, frutto di incessante ricerca e curiosità.
La Cucina dei Colori (Catania) – Questo ristorante vegetariano e vegano cura con grande attenzione ogni ingrediente che entra in cucina, grazie al rapporto diretto con contadini e fornitori locali. A pranzo ti servi direttamente al bancone, a cena scegli invece dal menu.
Mm Trattoria (Catania) – Un ristorante di pesce nel cuore del mercato della Pescheria, amato sia dai locali che dai turisti. Gli antipasti di pesce crudo sono deliziosi.
Uzeta Bistrò Siciliano (Catania) – Lounge bar dall’atmosfera siculo-contemporanea, particolarmente amato dagli intenditori sia per la cucina che per la selezione di vini e cocktail d’autore. Da non perdere l’ arancino, preparato con carne sfilacciata come si faceva una volta.
Scirocco Sicilian Fish Lab (Catania) – Affacciato sulla Pescheria di Catania, questo posto offre ottimo street food di mare. Il loro polpo caldo, tagliato a vista, è un must.
Pasticceria Savia (Catania) – Una storica pasticceria di Catania. Qui troverai le leggendarie arancini (e altre prelibatezze locali), dolci tipici (cassata, cannoli, paste di mandorle) e granita imperdibile, da ordinare con una brioche con il tuppo, la colazione estiva di Catania per eccellenza.
Pasticceria Santo Musumeci (Randazzo) – La granita di Giovanna Musumeci, figlia del maestro gelatiere Santo, è senza dubbio una delle migliori di tutta la Sicilia. Prova la fragola, il pistacchio e la pesca.
Pasticceria Russo (Santa Venerina) – Questo laboratorio storico è un piccolo paradiso della pasticceria. All’ingresso c’è un mobile di una vecchia farmacia dove sono esposti in vetrina deliziosi dolci fatti in casa.
Cave Ox (Solicchiata) – Tra le migliori trattorie della zona dell’Etna, Cave Ox è il posto ideale per assaggiare piatti e vini della tradizione etnea. Anche le pizze con farine e lieviti selezionati sono ottime!
Il Buongustaio (Randazzo) – Meglio conosciuto come “Da Pippo”, questa enoteca nel borgo medievale di Randazzo offre alcuni dei migliori vini dell’Etna, da provare accompagnati da un tagliere di formaggi e salumi locali.
Dai Pennisi (Linguaglossa) – Una macelleria con cucina dove puoi gustare piatti tipici dell’Etna e la famosa “salsiccia al ceppo,” un presidio Slow Food.
Monastero dei Benedettini (Catania)
Pescheria di Catania
Chiesa della Badia di Sant’Agata – e la vista panoramica dalla sua cupola (Catania)
Teatro Romano e Odeon (Catania)
Palazzo Biscari (Catania)
Trenino dei vini dell’Etna
Escursione alla cima dell’Etna.
CANTINE
Benanti (Catania)
Cottanera – Castiglione di Sicilia (Catania)
Pietradolce – Solicchiata (Catania)
I Vigneri di Salvo Foti – Milo (Catania)
