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Sicilia

Una guida locale alla Sicilia: Palermo, Trapani e le province centrali

Parte I

“L’Italia senza la Sicilia non lascia alcuna immagine nello spirito. È in Sicilia che troviamo la chiave di tutto… La purezza dei contorni, la dolcezza di tutto, lo scambio cedevole dei colori, l’armonica unità del cielo con il mare e del mare con la terra.”

 

Non avrei potuto dirlo meglio io stesso. Con queste parole, Johann Wolfgang Von Goethe racchiude davvero come si sente l’isola di Sicilia.

 

Per vivere la Sicilia come un locale, ho compilato quella che, secondo la mia opinione di parte, è la tua guida definitiva e completa alla Sicilia, divisa in Parte I: Sicilia occidentale e centrale, Parte II: Sicilia orientale, e Parte III: Le isole. Ho fornito suggerimenti su dove dormire, dove mangiare e cosa non puoi assolutamente perdere. Puoi mescolare e abbinare qualsiasi di queste tappe suggerite come preferisci, che tu abbia un lungo weekend a Palermo o una vacanza estiva di tre mesi per girare tutta l’isola.

 

Qui, la Parte 1 copre la capitale della Sicilia e i suoi dintorni, la provincia occidentale di Trapani, le rovine storiche di Agrigento e la Sicilia centrale. Il nostro entroterra – pieno di lussureggianti parchi naturali e valli, antiche città e cucina contadina – vale tanto quanto le nostre coste scintillanti.

 

COME MUOVERSI

Per questa tappa del viaggio, che, se fatta per intero, va da Palermo attraverso il Parco Nazionale delle Madonie, a Trapani e la Valle dei Templi, e giù fino ad Agrigento prima di dirigersi nell’entroterra, è meglio muoversi in auto. Avere le proprie ruote ti permetterà di prendere la strada panoramica e lasciare un sacco di spazio per deviazioni improvvisate lungo il percorso. Altrimenti, puoi trovare collegamenti ferroviari tra Palermo, Trapani e Agrigento.

Un vassoio per la colazione con frittelle, salsa e una tazza su un letto disordinato in una stanza d'albergo a luce soffusa; lampada sul comodino, loghi a destra. Hotel d'Inghilterra Roma, Starhotels Collezione - Vassoio per la colazione con pancake, sciroppo e frutti di bosco su un letto stropicciato in una camera elegante.

PALERMO

Per gli Arabi, la capitale della Sicilia era “Palermo Felicissima”, la metropoli più grande e bella del mondo. Dopo essere caduta nell’oblio a causa dell’aumento della criminalità durante il XX secolo, ora la città sembra vivere un rinascimento culturale. La sua storia ricca è il risultato di una continua e incessante successione di conquiste da parte di stranieri: Fenici, Arabi, Spagnoli e Normanni, che hanno portato a un affascinante melting pot di culture che si può ancora esplorare oggi.

DOVE DORMIRE

Villa Igea, un Rocco Forte Hotel – Un palazzo di inizio secolo ai margini di Palermo, ai piedi del Monte Pellegrino e del Golfo di Palermo.

Grand Hotel et des Palmes – L’hotel è un’imponente struttura Art Nouveau progettata dal maestro Ernesto Basile: un punto di riferimento per la mondanità palermitana. La spettacolare suite presidenziale Wagner è dedicata al compositore tedesco che soggiornò nell’hotel durante il suo lungo viaggio a Palermo.

Palazzo Sovrana – Una struttura affascinante in una posizione privilegiata proprio di fronte all’imponente Teatro Massimo, simbolo della città.

Palazzo Arone di Valentino – Questo posto è perfetto per chi vuole vivere le glorie dell’antica aristocrazia siciliana con un’accoglienza impeccabile della Baronessa Simona Arone di Valentino.

DOVE E COSA MANGIARE

Osteria dei Vespri – Un classico di Palermo situato sotto le mura di Palazzo Gangi, che potresti riconoscere dalla famosa scena del ballo nel film Il Gattopardo di Luchino Visconti.

Corona Trattoria – Una delle migliori taverne di pesce della città. Tra i piatti da provare ci sono i bucatini con le sarde ( bucatini con le sarde) e il fritto misto di mare (fritto misto).

Franco U’ Vastiddaru – Per il meglio dello street food palermitano: panini ripieni di frittelle di ceci (pane e panelle), arancini, panini con la milza (pane ca meusa), e crocchette di patate (crocchette di patate).

Gagini – Questo ristorante stellato Michelin si trova nel cuore della città vecchia alla Vucciria. L’ambiente accogliente e confortevole è l’ideale per assaporare i piatti di Mauricio Zillo, uno chef brasiliano capace di mescolare culture e linguaggi internazionali con un autentico stile siciliano.

Trattoria Simpaty – A Mondello, in un elegante quartiere residenziale che si affaccia su una bella spiaggia sabbiosa, questo ristorante è amato dai palermitani tutto l’anno per una piacevole passeggiata lungo il lungomare. I clienti siedono sulla terrazza all’aperto nella piazza del borgo dei pescatori per provare le deliziose ricette preparate da Nelly.

Le Angeliche – In un angolo appartato del mercato del Capo, quattro giovani donne hanno dato vita a un piccolo bistrot dove puoi assaggiare ricette di antica memoria popolare di tutta la Sicilia, riscoperte dalla chef Veronica Schiera.

I Segreti del Chiostro – All’interno del complesso di Santa Caterina, questo posto offre dolci tradizionali siciliani, e i migliori cannoli di Palermo.

Ideal Caffè Stagnitta – La torrefazione Stagnitta si trova nell’area pedonale del centro storico ed è un punto di riferimento per gli amanti del caffè. L’edificio conserva i caratteristici arredi e le sculture in legno del maestro ebanista D’Angelo, che raffigurano la filiera del caffè. Il Financial Times l’ha inserita nella lista delle 30 migliori caffetterie indipendenti del mondo.

Cappadonia – Il mio gelato preferito a Palermo (e uno dei migliori in Sicilia) fatto a mano dal Maestro Antonio Cappadonia. Prova i gusti di frutta di stagione.

Osteria Mazzini 30 – La sera, i giovani palermitani amano incontrarsi nei locali intorno a via Isidoro La Lumia. Uno dei più trendy è Mazzini 30, ideale per un cocktail accompagnato da gustose tapas. La taverna garantisce una serata piacevole: la lista dei drink è sorprendente, l’interno è carino e ci sono tante persone divertenti con cui fare amicizia.

Over Rooftop – Il posto più in voga del momento è una terrazza panoramica sul tetto dell’Hotel Plaza Opéra. Gli interni richiamano l’atmosfera dei club più esclusivi delle grandi capitali europee, ma qui i designer hanno voluto esaltare i toni caldi del Mediterraneo. Il punto di forza di Osservatorio Rooftop è la mixology: i cocktail vengono proposti in abbinamento a deliziosi stuzzichini siciliani e sushi fresco.

COSA NON PUOI PERDERTI

Palazzo Reale e Cappella Palatina

Palazzo Butera

Museo Archeologico Salinas

Chiesa e Monastero di Santa Caterina con visita alle terrazze

Orto Botanico

Mercati del Capo, Vucciria, Ballarò

Chiostro e Duomo di Monreale

Casa Florio all’Arenella

Una passeggiata tra le Ville Liberty di Mondello e un tuffo in mare

DINTORNI DI PALERMO

Per una gita fuori porta, puoi optare per il bellissimo mare di Cefalù o per una passeggiata nei borghi intorno alle catene montuose delle Madonie come Castelbuono e Petralia Soprana.

DORMIRE

Susafa – Un’antica masseria in pietra situata nelle Madonie e convertita in un affascinante agriturismo.

Hotel Le Calette – Un esclusivo boutique hotel completamente immerso in una baia incontaminata di Cefalù. Lo chef Dario Pandolfo in cucina prepara squisiti piatti siciliani.

DOVE E COSA MANGIARE

Cortile Pepe – Il mio ristorante preferito a Cefalù. Lo chef Gioacchino Gaglio è un giovane talento e il suo cibo consigliato dalla Guida Michelin non te lo puoi perdere.

Qualia – Situato in una pittoresca stradina lontana dalle trappole per turisti di Cefalù, questo piccolo ristorante ha un menu breve ma estremamente interessante e soddisfacente, incentrato su pesce e verdure fresche. Tutto – dal concentrato di pomodoro usato nel loro piatto di polpo al pane a lievitazione naturale – è fatto in casa.

Nangalarruni – Il posto ideale per gustare l’autentica cucina madonita. Tra i piatti da provare ci sono i fusilli al ragù di maiale ( i fusilli al ragù di maialino) fatti con prodotti freschi dell’orto.

Don Ciccio – Una trattoria vecchio stile, con un’atmosfera retrò e piatti che sfuggono alle mode: caponata, pasta con le sarde, e brociolone (carne arrotolata e farcita con pangrattato), sono solo alcune delle ricette della tradizione.

COSA NON PUOI PERDERTI

Museo Gattuso – Il Museo ospita la più grande collezione di opere di Renato Guttuso (dipinti, sculture, disegni, incisioni), dagli anni ’30 fino agli ultimi anni di vita dell’artista.

Susafa, photographed by Sara Mantero

SICILIA OCCIDENTALE

TRAPANI, MARSALA E DINTORNI

I Templi di Segesta e Selinunte, le Saline di Marsala con i tramonti più belli della Sicilia, la Land Art di Gibellina, l’entroterra con i tipici bagli (masserie siciliane), e vigneti che sembrano arazzi ricamati sulle colline ondulate della campagna – la costa occidentale è una terra magica. Qui, l’eredità lasciata dalla dominazione araba si sente ancora oggi, soprattutto nella cucina regionale. Non è un caso che il piatto tipico qui sia il cous cous, arrivato in Sicilia con i popoli del Nord Africa.

DORMIRE

Momentum Wellness Bio Resort (Castelvetrano) – Una struttura siciliana tradizionale convertita in un resort di lusso, a pochi minuti dallo straordinario Parco Archeologico di Selinunte.

Villa Favorita Hotel Resort – Antico baglio (vecchia fortezza con cortile) trasformato in un hotel di charme: le nuove suite, fresche di restyling, sono caratterizzate da un pavimento in legno fatto con botti di quercia.

DOVE E COSA MANGIARE

Le Lumie (Marsala) – Il ristorante con la posizione panoramica più bella di Marsala: situato su una collina, puoi ammirare le Saline (saline) e le Isole Egadi. Prova le ricette di pesce reinterpretate dallo chef patron Emanuele Russo.

Assud (Marsala) – Di fronte alla Porta Garibaldi di Marsala, Assud è un negozio dove puoi trovare i capolavori dello street food siciliano: arancine, coni fritti e panini deliziosi.

Cantina Siciliana (Trapani) – Nel quartiere ebraico della Giudecca, questa è una delle migliori taverne della Sicilia. Non perderti il couscous, le busiate alla trapanese, la pasta con le sarde, e il tonno rosso.

Pasticceria Maria Grammatico (Erice) – In questo laboratorio troverai deliziosi dolci di mandorla, una tradizione dei conventi siciliani.

Pocho (San Vito Lo Capo) – In questo raffinato hotel-ristorante, vicino alla famosa spiaggia di San Vito Lo Capo, Marilù Terrasi prepara il miglior cous cous della Sicilia.

DOVE BERE: CANTINE LOCALI

Donnafugata (Marsala)

Florio (Marsala)

Marco De Bartoli (Marsala)

Caruso Minini (Marsala)

Tenute Orestiadi (Gibellina)

Cantine Fina (Marsala)

COSA NON PUOI PERDERTI

Parco Archeologico di Selinunte

Museo del Satiro Danzante

Parco Archeologico di Segesta

Riserva Naturale dello Zingaro

Nave punica al Museo Lilibeo di Marsala

Fondazione Orestiadi e Cretto di Burri (noto anche come “Il Grande Cretto”, un’opera d’arte paesaggistica intrapresa da Alberto Burri nel 1984)

Tramonto alle saline di Marsala

Passeggiata a Erice (prendi la funivia da Trapani)

SICILIA SUD OCCIDENTALE AGRIGENTO DINTORNI

Siamo nelle Terre del Nero d’Avola, la regione che vanta il principale vitigno dell’enologia siciliana. Tra i vigneti, non perdere la spettacolare Scala dei Turchi a Realmonte e i Templi di Agrigento.

DORMIRE

Verdura Resort, a Rocco Forte Hotel (Sciacca) – L’avamposto siciliano del gruppo Sir Rocco Forte è immerso in 230 ettari di verde campagna con accesso privato alla spiaggia.

Doric Resort (Agrigento) – Resort e ristorante immerso nel paesaggio Unesco della Valle dei Templi di Agrigento.

Borgo Giallonardo (Realmonte) – Relais vinicolo circondato dai colori e profumi della macchia mediterranea. Gli ospiti possono godersi gli ampi spazi all’aperto in un’atmosfera di totale relax e tranquillità. Puoi scegliere tra 11 suite spaziose, alcune con area fitness, e camere comode arredate con un tocco contemporaneo.

Fontes Episcopi (Aragona) – Un casale ristrutturato e trasformato in resort a pochi chilometri dalla Valle dei Templi e dal centro storico di Agrigento.

La Foresteria Planeta (Menfi) – Ll wine resort della famiglia Planeta – una storica famiglia vinicola siciliana – è una delle punte di diamante dell’hotellerie siciliana. Il nuovo beach club eco-sostenibile, inaugurato quest’anno, si trova su un tratto della costa incontaminata di Menfi.

Masseria Del Carboj (Menfi) – Un’oasi verde di tranquillità nella campagna siciliana, dove le giornate scorrono lente, tra un tuffo in piscina e le tentazioni del ristorante.

DOVE E COSA MANGIARE

Terracotta (Agrigento) – Grande attenzione nella selezione delle materie prime usate in cucina. Prova il piatto degustazione di formaggi siciliani, incluso quello della rara capra Girgentana locale.

La Scala (Agrigento) – Elegante ristorante sulla via principale di Agrigento con vista sui principali monumenti del centro storico.

Da Vittorio (Menfi) – Uno dei più famosi ristoranti di pesce della zona, direttamente sulla spiaggia di Porto Palo. Il crudo di pesce è eccellente.

La Madia (Licata) – Tappa imperdibile a Licata per provare la cucina di Pino Cuttaia, chef due stelle Michelin e uno dei migliori ambasciatori dei prodotti siciliani.

L’Oste e il Sacrestano (Licata) – Osteria gourmet situata nei vicoli della vecchia Licata. Prova la pasta con le sarde e il pesce alla carrettiera.

Oasi Beach Osteria del Mare (Licata) – Ottimo ristorante sul mare. Il menu cambia quotidianamente in base al pescato fresco.

COSA NON PUOI PERDERTI

Valle dei Templi

Giardini di Kolymbetra (Parte del FAI)

Scala dei Turchi

Farm Cultural Park di Favara

Sambuca di Sicilia (vincitore del premio “Borgo dei Borghi” nel 2016)

Spiaggia di Eraclea Minoa

SICILIA CENTRALE (CENTRAL SICILY)

Fuori dalle rotte turistiche costiere, c’è un entroterra ricco e generoso, dove batte il cuore della tradizione contadina siciliana. Per scoprire una Sicilia autentica e inaspettata, lasciati il mare alle spalle e dirigiti verso l’interno.

DORMIRE

Agriturismo Bannata (Enna) – Una bella masseria in pietra, risalente all’inizio del XIX secolo, situata nel cuore della Sicilia.

Maremoro Casa Barocca (Caltagirone) – In un palazzo nobiliare nella città di Caltagirone, questa proprietà conserva lo stile antico dell’epoca barocca con affreschi e pavimenti originali del XVII secolo.

DOVE E COSA MANGIARE

Ristorante Al Fogher (Aidone) – All’interno di una splendida villa circondata da boschi. Lo chef patron Angelo Treno usa solo prodotti locali.

Rosario Umbriaco (Enna) – Un ristorante molto informale dove puoi trovare alcuni dei migliori arancini siciliani, incluso uno premiato con ricotta fresca e formaggio Piacentinu Ennese DOP .

Ristorante Coria (Caltagirone) – Due giovani chef, Domenico Colonnetta e Francesco Patti, rivisitano i sapori della tradizione siciliana in chiave contemporanea.

COSA NON PUOI PERDERTI

Villa Romana del Casale a Piazza Armerina

Il Museo Archeologico di Aidone

Caltagirone (la città della ceramica)

Villa Igea

Grand Hotel et des Palmes

Palazzo Sovrana

Palazzo Arone di Valentino

Osteria dei Vespri

Corona Trattoria

Franco U' Vastiddaru

Gagini

Trattoria Simpaty

Le Angeliche

I Segreti del Chiostro

Ideal Caffè Stagnitta

Taverna Mazzini 30

Over Rooftop

Cappadonia

Palazzo Reale

Palazzo Butera

Museo Archeologico Salinas

Chiesa e Monastero di Santa Caterina

Orto Botanico

Mercato del Capo

Mercato della Vucciria

Mercato del Ballarò

Chiostro e Duomo di Monreale

Casa Florio all'Arenella

Ville Liberty di Mondello

Susafa

Hotel Le Calette

Cortile Pepe

Nangalarruni

Qualia

Don Ciccio

Museo Gattuso

Momentum Wellness Bio Resort

Villa Favorita Hotel Resort

Le Lumie

Assud

Cantina Siciliana

Pasticceria Maria Grammatico

Pocho

Donnafugata

Cantine Florio

Marco De Bartoli

Caruso Minini

Tenute Orestiadi

Cantine Fina

Selinunte

Museo del Satiro Danzante

Parco Archeologico di Segesta

Riserva Naturale dello Zingaro

Museo Lilibeo

Fondazione Orestiadi e Cretto di Burri

Erice

Verdura Resort

Doric Resort

Borgo Giallonardo

La Foresteria Planeta

Masseria Del Carboj

Fontes Episcopi

Terracotta

La Scala

Da Vittorio

La Madia

L'Oste e il Sacrestano

Oasi Beach Osteria del Mare

Valle dei Templi

Giardini della Kolymbetra

Scala dei Turchi

Farm Cultural Park di Favara

Sambuca di Sicilia

Eraclea Minoa

Agriturismo Bannata

Maremoro Casa Barocca

Ristorante Al Fogher

Rosario Umbriaco

Ristorante Coria

Villa Romana del Casale a Piazza Armerina

Museo Archeologico di Aidone

Caltagirone