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SELECTION

Stella d’Italia

Questo hotel boutique racconta la storia dell'Italia in Via Tornabuoni a Firenze

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Aperto tutto l'anno

Minimum stay1 notte

Price starts at€220 a notte

Special attributesDesign, Loggia Privata, Posizione

Un armadio del XVII secolo trasformato in testiera. Un poster originale di un film di 4 x 2,5 metri di Amori di mezzo secolo del 1954. Una Camicia Rossa incorniciata dai tempi dell’unificazione d’Italia. Un carattere basato su quelli di Giambattista Bodoni, creatore della tipografia moderna. Questi sono i tocchi di genio che abbiamo imparato ad associare all’albergatore e fiorentino Matteo Perduca. Come per il resto del suo impressionante portfolio – tra cui AdAstra e Oltrarno Splendid – l’occhio di Perduca per i dettagli decorativi è impareggiabile – e questa volta, è dedicato al tema dell’Italianità, con tutti gli arredi e le decorazioni progettati per raccontare la storia dell’Italia.

 

È quindi appropriato che l’edificio stesso, sulla glamour Via de’ Tornabuoni, contenga una buona dose di storia; costruito alla fine del XVI secolo da Giorgio Vasari, l’architetto più rinomato dell’epoca, il palazzo era abitato dalla nobile famiglia Corsi. Matteo ha convertito il secondo piano in questo hotel boutique con 24 camere – due suite e 22 stanze – arredate con pezzi d’antiquariato e opere d’arte originali; l’ha chiamato Stella d “Italia in onore del più antico simbolo nazionale italiano. Dopo aver trascorso un anno viaggiando per i mercati e le fiere del paese” per arredare il posto, Matteo “ha molto da mostrare: Stella d” Italia vanta oltre 400 dipinti e stampe. Gran parte dell’arte più recente è stata realizzata dallo stesso Matteo, da sua moglie Betty Soldi (una rinomata calligrafa locale), e persino dalla sua figlia tredicenne (i buoni geni chiaramente corrono in questa famiglia).

 

Ogni stanza è splendidamente unica; una è arredata con poltrone in stile anni ’50 e poster di film con Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale. Un’altra presenta affreschi restaurati con tonalità blu e dipinti del mare. Una terza contiene un intero collage di mappe vintage di Firenze. Alcune stanze hanno una vasca con i piedi a zampa di leone (o due!); altre docce a doppia testa. Sono tutte chiaramente disposte con l’occhio esperto di Matteo.

 

“Sono come i miei figli. Li amo tutti. È impossibile scegliere,” risponde Matteo quando gli chiediamo della sua stanza preferita… Anche se potrebbe avere un debole per l’accogliente Stanza 12, proprio accanto alla sala colazione. Noi adoriamo la Stanza 10 e la Suite 31 (le enormi finestre offrono uno scorcio così bello dei tetti fiorentini), anche se potresti dover tornare più di qualche volta per trovare la tua preferita.

 

Non vorrai passare tutto il tuo tempo in camera, però. Prendi l’ascensore fino al quarto piano e troverai un’accogliente loggia con una bella vista sulle colline di Bellosguardo e sul lato ovest di Firenze. Vai nella sala colazione – dove ogni tavolo è realizzato con un diverso tipo di marmo – per ammirare bellissimi affreschi a tutto tondo, dipinti nel XVIII secolo, delle varie case di campagna dei Corsi. Fai un salto al bar, dove l’aperitivo è in pieno svolgimento ogni giorno. Ordina uno dei classici, tra cui Campari spritz, Negroni, e Sambuca (consiglio: chiedi questo digestivo con la “mosca”).

 

“Mi sento responsabile per tutti i nostri ospiti che vengono da vicino o da lontano – a volte da molto lontano! – per visitare la mia città natale,” ci dice Matteo. “Voglio che scoprano il vero spirito di Firenze.” Allo Stella D’Italia, non potresti essere in una posizione più comoda per farlo; a pochi passi da tutti i principali siti di Firenze, dal quartiere alternativo dell’Oltrarno e dalla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, tutta la città rinascimentale e i suoi dintorni sono a portata di mano. (In più, a poche porte di distanza c’è Palazzo Strozzi, con le migliori mostre d’arte contemporanea di Firenze.) Per vedere tutto, Matteo afferma che vale davvero la pena rimanere per più di tre giorni ( e noi siamo assolutamente d’accordo!).

 

Alcuni segreti da Matteo:

 

Cantinetta Antinori – Ospitata in un palazzo rinascimentale del XV secolo, la Cantinetta Antinori serve versioni raffinate dei classici regionali.

 

Buca Lapi – Puoi trovare una delle migliori bistecche della città in questa cantina a volta decorata con poster vintage.

 

Procacci – Per un po’ di glamour classico, vai da Procacci, in Via de’ Tornabuoni dal 1885. È meglio all’ora dell’aperitivo, quando puoi prendere un bicchiere di bollicine per accompagnare tramezzini ripieni di tartufo.

 

Regina Bistecca – Questo locale vicino al Duomo è un punto di riferimento per la bistecca alla fiorentina.

 

Trattoria Sostanza – Questa trattoria tipicamente fiorentina è una delle migliori della città, e non puoi perderti il tortino di carciofi, il pollo al burro e il marengo con fragoline di bosco. Meglio prenotare in anticipo.

Stella d'Italia

Cantinetta Antinori

Buca Lapi

Procacci

Regina Bistecca

Trattoria Sostanza

Stella d'Italia