











Forte San Giorgio
Lusso discreto in una fortezza su un'isola toscana
Stagione 2024: Affitti vacanze da giugno a settembre; aperto per ritiri e riprese/ecc da aprile a inizio giugno e fine settembre
Capienza massima: 20 persone, minimo 12 persone
Mentre guardi il mare scintillante e irresistibilmente blu che si estende in ogni direzione dalla piscina a sfioro a 120 metri d’altezza, osservando gabbiani e falchi volare sotto di te, potresti pensare di aver finalmente raggiunto il paradiso. In realtà, sei solo a 2,5 ore di traghetto dalla terraferma italiana nell’hotel ristrutturato Forte San Giorgio su la selvaggia isola toscana di Capraia… ma capiamo perché potresti sbagliarti.
Conosciuto come “Il Castello” tra i circa 400 abitanti dell’isola, il forte si erge dalla roccia vulcanica di 9 milioni di anni, torreggiando ben al di sopra della piccola città e del porto da un lato e delle scogliere rocciose a strapiombo dall’altro. Nelle giornate limpide, l’Elba sembra a portata di mano e, a nord, si possono scorgere le montagne bianche di Carrara sulla terraferma italiana. Il forte storico è stato classificato come Monumento Nazionale di Merito Architettonico e Artistico, insieme al Foro di Roma e al Duomo di Firenze, e l’attuale hotel è il risultato di un dettagliato restauro durato 10 anni. Simbolo splendente del potere marittimo genovese in una vita, discoteca anni ’70 in un’altra, la cittadella restaurata è ora un borgo a 5 stelle di case interconnesse che assomiglia a una fortezza ruvida solo all’esterno.
L’interior designer britannica Sue Timney racconta che lei e la famiglia Riva volevano rispettare il fatto che fosse una fortezza, ma creare un interno equilibrato, contemporaneo e arioso che riflettesse l’estetica britannica. Larghe assi di quercia, materiali naturali, pietra, marmo di provenienza locale e tende di lino: quello che hanno ottenuto è un’eleganza sobria contro cui il paesaggio marino e il forte possono brillare. All’interno c’è un mix eclettico di mobili e arte: nella biblioteca, sedie toscane Savonarola e un divano Boffi si trovano accanto a illuminazioni moderne da Londra, un tavolo in mogano indiano, croci etiopi e un tavolo d’altare cinese. “Il meglio di entrambi i mondi,” condivide Timney.
11 suite si estendono con stile su tutta la proprietà, dando agli ospiti la sensazione di avere la propria “ala”, ma con una serie di spazi comuni che invitano alla convivialità. Oltre ai giardini mediterranei, ai cortili ombreggiati, alla sala di intrattenimento ben attrezzata e alla pletora di balconi, la splendente cucina comune è il cuore della casa, progettata in parte da Riccardo De Pra, chef stellato Michelin del Veneto che è dietro al famoso matrimonio di Clooney. Qui, gli ospiti sono invitati a riunirsi, sorseggiare vino e unirsi nella preparazione della cena con la chef fiorentina Françoise, utilizzando il pescato fresco del giorno, prodotti stagionali ed erbe selvatiche dell’isola.
L’isola di Capraia ha una grande parte nel successo e nel fascino dell’hotel. C’è qualcosa di speciale nella natura selvaggia dell’isola, con uccelli autoctoni che costruiscono i loro nidi, mammiferi marini colossali che passano nel loro viaggio verso sud, e lavanda selvatica e fichi d’India che crescono ovunque tra le rocce. Oltre il 95% del paesaggio è lasciato intatto – anche il mare è una riserva marina e ha regolamenti sulla pesca – l’aria è incontaminata dai gas di scarico poiché le auto sono limitate a un’ora prima e dopo l’arrivo del traghetto, e l’unico suono è quello delle onde.
Dove trascorrere il tempo intorno all’hotel dipende dall’ora del giorno: ci sono due piscine – una per l’alba, una per il tramonto. C’è una terrazza per la colazione, un’altra terrazza per il pomeriggio. Uno spazio è perfetto per l’aperitivo, e un altro angolo per un accogliente cocktail dopo cena. Ma il momento preferito di Daniel è l’alba su Capraia: “Mentre il sole sorge lentamente sull’arcipelago, la sua luce soffusa rivela l’isola di Monte Cristo, e l’Elba e i bastioni del Forte sono bagnati dal calore.” Anche se la tua suite offre una vista perfetta dell’alba dal comfort del tuo letto soffice, ti suggerisco di fare una lezione di yoga indimenticabile sulla Terrazza della Torre. Poi, dopo colazione, scendi lungo il sentiero privato e fai un tuffo in mare. Le acque protette offrono opportunità impareggiabili per le immersioni, quindi fai un giro in barca nel pomeriggio intorno all’isola e, se sei fortunato, vedrai i delfini che cavalcano le onde dietro di te. Puoi anche prendere una e-bike ed esplorare le pendici dell’ex prigione – gran parte dell’arcipelago toscano era utilizzato come centro di detenzione – o partire per escursioni che quasi circumnavigano l’intera isola di 19 km quadrati. Torna per l’aperitivo al bar a bordo piscina, con un magnifico tramonto, e avrai la giornata perfetta.
Forte San Giorgio ha fatto davvero molta strada da quando i soldati della marina del XVI secolo si riparavano qui dai pirati, quando i ragazzi che sfoggiavano stivali al ginocchio ballavano tutta la notte, e persino quando, nel 2008, l’attuale proprietario Daniel fece la sua prima visita al forte con suo padre, che finì per acquistare l’intera proprietà. Nel 2019, hanno aperto le porte a matrimoni selezionati ed eventi speciali, e la risposta è stata così positiva che hanno deciso di aprirla per affitti dell’intera proprietà. E siamo contenti che l’abbiano fatto. Qui, passerai le tue giornate sospeso tra il XVI e il XXI secolo, tra il paesaggio aspro e le stanze raffinate, e tra il sole splendente e il mare infinitamente blu.
Alcuni segreti da Daniel:
La Garitta – Di proprietà di un campione mondiale di pesca subacquea, questo ristorante proprio sul porto serve il pescato fresco del giorno e vanta una bella vista sul porto e sul forte in lontananza. Da provare assolutamente: Tagliatelle alla Elena e il carpaccio di mare
La Mursa Azienda Agricola – Questa pluripremiata cantina è il frutto dell’ingegno di Francesco, un giovane capraiese con forti legami con la sua isola, e Gianna, una docente pugliese. Hanno recuperato terrazze precedentemente abbandonate sul Monte Castello, piantando grenache secondo principi biologici per recuperare la varietà d’uva che un tempo era coltivata sull’isola. Fermati per una degustazione o per acquistare alcuni dei loro vini caratteristici.
Tour privato in gommone e snorkeling – Non c’è modo migliore di godersi l’isola che in barca. Prendi una maschera e fatti portare dallo skipper di Forte San Giorgio, Pasquale, in calette segrete e fai snorkeling nelle acque cristalline e protette.
Immersioni subacquee – L’isola vanta una scuola di immersioni certificata PADI da cui puoi ottenere un certificato e fare tour intorno allo splendido Arcipelago Toscano dove si incontrano i mari Tirreno e Ligure.
Fai un’escursione – I paesaggi terrestri e marini sono spettacolari sui numerosi sentieri escursionistici, che vanno da anelli di 30 minuti a 8 ore per tutti i livelli. La preferita di Daniel è l’escursione “il Zenobito” sulla punta più settentrionale dell’isola, con viste mozzafiato sul mare e una torre di avvistamento abbandonata del XVI secolo.
Guarda il tramonto – Prendi una e-bike attraverso l’isola per vedere il sole che tramonta dietro la Corsica o prenota un tour al tramonto dell’isola sulla barca da pesca di Dragut.







Coutesy of Forte San Giorgio




Forte San Giorgio
La Garitta
La Mursa Azienda Agricola