Per le persone di tutto il mondo—comprese quelle che non hanno mai viaggiato in Italia—la sola menzione della Toscana evoca immagini di dolci colline attraversate da strade fiancheggiate da cipressi e tavole imbandite con spesse fette di bistecca fiorentina e bicchieri di Chianti. Pochi, però, conoscono i bellissimi paesaggi e il cibo eccellente della Maremma, la zona lungo il confine meridionale della Toscana.
Situata circa a metà strada tra Firenze e Roma, la Maremma non è lontana dalle principali mete turistiche italiane, ma rimane fuori dai sentieri battuti perché serve un’auto per apprezzare tutto quello che offre. Anche se copre solo circa 5000 km² di terra in Toscana e Lazio, la Maremma è fatta di montagne, paludi, pinete, spiagge sabbiose e molto altro. Esplorando questa parte più selvaggia della campagna toscana, puoi svegliarti al canto degli uccelli all’alba, serpeggiare tra i vigneti nel pomeriggio e guardare il tramonto sul mare. Questa diversità naturale si riflette nella sua cucina, che include di tutto, dalla carne di cinghiale alla bottarga, dal riso per risotti al formaggio di latte di bufala.
Risaie biologiche e un agriturismo immerso in una foresta
Andando a sud-ovest dalla città medievale di Grosseto arriverai alla Tenuta San Carlo, un agriturismo che si estende per quasi 500 ettari di terreno e rappresenta la bellezza dei vari ambienti naturali della Maremma e la sua importanza come centro agricolo in Italia. Ariane Lotti è la quarta generazione della sua famiglia a gestire questa fattoria e la terza a coltivare riso qui. Ha convertito la fattoria all’agricoltura biologica e si specializza nella coltivazione di due varietà di riso: ribe, utile sia per piatti dolci che salati, e carnaroli, ideale per il risotto. È possibile pernottare nell’agriturismo e svegliarsi in una pineta protetta del Parco Regionale della Maremma o semplicemente fare un salto per un tour dei campi con la stessa Ariane e comprare una scatola di riso proprio dove viene coltivato.
Cucina maremmana moderna in un borgo medievale
Dalla fattoria, fate un breve tragitto in auto lungo la costa per raggiungere la città medievale di Castiglione della Pescaia, dove potrete assaggiare il riso carnaroli biologico Tenuta San Carlo come antipasto sotto forma di croccanti di riso soffiato leggerissimi o in un risotto—spesso con sapori come nero di seppia o zafferano con frutti di mare, ispirati alla vicinanza del ristorante al mare—presso Posto Pubblico. Mentre ceni sotto le lucine e il cielo stellato su una terrazza deliziosa, perderai inevitabilmente e meravigliosamente la cognizione del tempo. I muri di pietra intorno potrebbero farti pensare di essere tornato in un’epoca lontana, ma il menu contemporaneo ti riporterà al presente. Posto Pubblico è gestito da due fratelli, Alessio e Giulio Cech, che servono piatti italiani classici con ingredienti locali e un tocco moderno. Il menu riflette i loro diversi interessi e abilità, incluso un eccezionale pane a lievitazione naturale fatto con grano antico biologico coltivato alla Tenuta San Carlo, ravioli maremmani (una pasta locale con ricotta e spinaci) e pesce crudo (pesce locale crudo).
Un menu maremmano classico e una vista indimenticabile
Per una versione più tradizionale della cucina maremmana, guida verso l’interno e su per le montagne fino a Il Tufo Allegro nella pittoresca Pitigliano. Il ristorante è accogliente, scavato nelle rocce che gli danno il nome ( tufo, o tuff in inglese, è un tipo di roccia fatta di cenere vulcanica) e il motivo per cui molte persone visitano la città. Lungo il percorso, passeggia lungo le mura per una vista panoramica della Maremma e attraversa le stradine di pietra per avere un’idea della sua storia, che risale all’epoca etrusca. Pitigliano è anche conosciuta come Piccola Gerusalemme per la comunità ebraica che ha chiamato questo posto casa per molti anni e ha plasmato le sue tradizioni culinarie, come lo sfratti, una specie di dolce ripieno di miele e noci, che si trova anche nel menu de Il Tufo Allegro. Ordinalo come dessert dopo le specialità salate regionali come peposo (stufato di manzo al vino rosso e pepe nero) e pici (una pasta spessa simile agli spaghetti).
Un’altra opzione fantastica per un pasto locale, semplice e rustico è il Ristorante Fontanile dei Caprai, a Marsiliana.

Formaggi di Latte di Bufala nella Terra dei Butteri
La Maremma era conosciuta in passato come il Far West d’Italia a causa dei cowboy (butteri in italiano) che guidavano le enormi mandrie di bovini bianco-grigiastri Maremmani che sono diventati il simbolo della regione. Queste mucche prosperano nella natura selvaggia della Maremma, usando le loro lunghe corna per spingere da parte i rami degli alberi bassi e degli arbusti mentre pascolano, ed erano un tempo utili come animali da lavoro, ma ora vengono allevate per la carne. È possibile trovare bovini Maremmani in alcune fattorie oggi, inclusa la Tenuta San Carlo, che si trova proprio lungo la strada dal Caseificio Inno al Sole– casa di una mandria di un altro animale non tipicamente associato alla Toscana: il bufalo d’acqua. Fai una sosta al Caseificio Inno al Sole per una degustazione dei loro eccezionali prodotti lattiero-caseari, tra cui mozzarella, ricotta e burrata, nonché il loro cappuccino al latte di bufala, che è ricco e cremoso come i loro formaggi. Puoi anche partecipare a un tour della fattoria per vedere i bufali che pascolano proprio dietro l’angolo dal negozio.
Un Assaggio del Terroir Maremmano nei Vini Naturali
La Toscana è una regione ben nota per la produzione di vino in Italia, ma relativamente poche persone conoscono la vasta varietà di uve coltivate qui oltre al sangiovese. Ampeleia, una cantina a Roccatederighi, produce diversi vini rossi, oltre a vini bianchi e rosé, tutti secondo pratiche di agricoltura biodinamica che lavorano in armonia con la terra ed enfatizzano le caratteristiche uniche di questa particolare parte della Maremma. Ovunque tu sia, le etichette creative e colorate avvolte attorno alle bottiglie di Ampeleia rendono l’esperienza di bere deliziosa ancor prima che il vino sia stato versato, ma se ne hai la possibilità, vale davvero la pena fare una visita per vedere i vigneti e degustare il vino dove viene prodotto. Se stai cercando di portare a casa un rosso toscano, prova il loro vino di punta Ampeleia, fatto con 100% Cabernet Franc.
Pesce Fresco Servito in Riva al Mare
Un viaggio attraverso la Maremma non sarebbe completo senza assaggiare il pesce pescato lungo la sua costa. Non c’è posto migliore per farlo che seduti a un tavolo con vista sul mare a Orbetello presso I Pescatori. Quando mangi in questo ristorante, sta’ tranquillo che il pesce è stato pescato fresco e in modo sostenibile nelle vicinanze da uno dei pescatori della cooperativa di pesca locale, Cooperativa La Peschereccia, fondata nel 1943. Assicurati di provare la bottarga (uova di pesce salate), una specialità della zona, che viene deliziosamente grattugiata sulla pasta.
Non perdetevi L’Oste Dispensa, un’osteria contemporanea proprio sulla spiaggia della Giannella che si rifornisce di tutto il pesce localmente. Oppure, proprio sull’incantevole porto di Porto Ercole, andate da Hostaria alicina per una piacevole cena a base di pesce, con un’atmosfera rilassata e nautica e la vista delle barche da pesca che galleggiano. Chiedete un tavolo sulla piattaforma sull’acqua e ordinate i crudi, seguiti dagli spaghetti aglio, olio, peperoncino e moscardini. Per chi ama la natura selvaggia e l’isolamento—con un’ottima cucina, ovviamente—optate per La Vela sull’isola di Giannutri. Tra i piatti da non perdere ci sono i tagliolini con bottarga, pistacchio e scorza di limone, così come le alici fritte. Prenotate in anticipo, e non dimenticate di acquistare i biglietti in anticipo per l’accesso all’isola presso il bar in piazza.
Dove Alloggiare
Oltre ad alcuni dei luoghi elencati sopra, ecco altri quattro luoghi lussuosi e rilassanti dove soggiornare per aiutarvi a scoprire la tranquillità della Maremma. Villa Talamo a Grosseto è l’incarnazione del dolce far niente, con la sua villa color ocra pastello circondata da lussureggianti giardini mediterranei ed esotici, affacciata sul Mar Tirreno. Questa oasi di pace, sia che soggiorniate in una delle sue 10 camere uniche o che affittiate l’intera villa, offre una fuga senza tempo, una location da sogno per matrimoni e la perfetta fusione di natura e cultura. Nel piccolo borgo di Pereta (Grosseto), l’incantevole residenza Locanda Sposesa è un soggiorno rilassante, ospitato nella casa accogliente, dai colori vivaci e di ispirazione britannica di Johnny ed Elizabeth. Potete prenotare l’intera casa per una festa di famiglia o optare per un tradizionale B&B con colazione servita nella loro incantevole cucina o nell’eccentrica sala da pranzo in giardino.
La Roqqa, un nuovo hotel boutique di lusso con 55 camere, si affaccia sul pittoresco Porto Ercole. I suoi proprietari si dedicano a rivitalizzare l’area investendo in vecchie proprietà e affermando Porto Ercole come destinazione di punta per il turismo consapevole, con La Roqqa a guidare i loro progetti. Al centro della visione dell’hotel c’è un impegno verso la comunità locale, assumendo prevalentemente personale del posto e rifornendosi di quasi tutte le forniture da fornitori vicini. La Pescaia Resort è una bellissima Villa-Fattoria del diciannovesimo secolo restaurata con una ricca storia e circondata da ulivi, foreste incontaminate e sentieri nascosti per gli amanti della natura. Gestita da due sorelle appassionate, la tenuta offre un’esperienza intima con 14 camere, una splendida piscina e un ristorante “di casa” che propone cucina locale con ingredienti biologici, offrendo una fuga sofisticata e storica.