en
Viaggi /
Campania

La Guida Hip Local alla Costiera Amalfitana Ravello

Le sottili strisce di spiaggia e le ripide scalinate possono diventare molto affollate, quindi ti consigliamo di andare in qualsiasi periodo tranne l’alta stagione, da metà giugno alla fine di agosto.”

Un vassoio per la colazione con frittelle, salsa e una tazza su un letto disordinato in una stanza d'albergo a luce soffusa; lampada sul comodino, loghi a destra. Hotel d'Inghilterra Roma, Starhotels Collezione - Vassoio per la colazione con pancake, sciroppo e frutti di bosco su un letto stropicciato in una camera elegante.

Non si può negare che la Costiera Amalfitana sia uno dei posti più visitati in Italia, e per una buona ragione. Arroccata sul golfo di Napoli, la serie di paesi lungo i 55 chilometri di costa offre viste sul Vesuvio, Capri, Ischia e il mare blu infinito, insieme a una miriade di limoni enormi e profumati e frutti di mare freschi e rinomati come le acciughe e il tonno dell’antico villaggio di pescatori di Cetara. Le strisce sottili di spiaggia e le ripide scalinate possono essere molto affollate, quindi ti consigliamo di andarci in qualsiasi periodo tranne l’alta stagione, da metà giugno alla fine di agosto. Il luccichio e il glamour possono rendere difficile capire quali posti valgano una visita; ecco 30 che lo sono davvero.

DOVE MANGIARE SULLA COSTA AMALFITANA

Tommaso allo Scoglio (Nerano) – Questo ristorante è meglio raggiungerlo via mare, anche se puoi arrivarci in auto. Fondato nel 1958 dalla famiglia De Simone, il ristorante, ora gestito dalla terza generazione, si rifornisce di tutti gli ingredienti freschi dalla loro fattoria di famiglia e dai pescatori locali. Le viste sul mare sono così spettacolari che non vorrai andartene – e fortunatamente, non dovrai farlo, visto che hanno anche alcune stanze con le proprie terrazze nel loro delizioso B Da ordinare assolutamente: Antipasti di verdure del loro orto e spaghetti alla nerano

Don Alfonso (Massa Lubrense) – Don Alfonso è un ristorante con due stelle Michelin, una fattoria, un boutique hotel e una perfetta illustrazione dei sapori del sud portati a un livello superiore. I proprietari Alfonso Laccarino e sua moglie Livia sono noti per aver aggiunto la cucina raffinata alla mappa della Campania, oltre che per la loro cantina di 25.000 bottiglie nei tunnel del VI secolo sotto il ristorante. Il loro figlio, Ernesto, attualmente al timone in cucina, mantiene giustamente le loro stelle. Da ordinare assolutamente: Il menu cambia, ma troverai piatti come spaghetti con sgombro alla Carpione, pinoli siciliani e cipolle caramellate, e un uovo fritto con tartufo e burrata.

La Tonnarella O’ Bacchiss (Conca dei Marini) – Un preferito per essere uno dei bagni meno affollati lungo la costa, il nascosto e old-school La Tonnarella O’ Bacchiss è meglio raggiungibile in barca, anche se puoi anche arrampicarti giù dalla strada sopra. Non ci sono prenotazioni, e mangerai su sedie di plastica sulla spiaggia con ottimo cibo a ottimi prezzi, e un sacco di vino, aria salmastra e pesche per dessert. Da ordinare assolutamente: Gamberetti sale e pepe, piatto di pomodorini, i moscardini fritti, e paccheri allo scorfano

Lo Stuzzichino (Massa Lubrense) – Questa trattoria a conduzione familiare brilla con il trifecta di approvazioni e raccomandazioni: Slow Food, Gambero Rosso e Michelin. Qui, mangi come un locale e ceni su classici italiani semplici elevati a un nuovo livello. Il ristorante cattura senza sforzo quella vibrazione di “sentirsi a casa”: la coppia Paolo e Filomena De Gregorio gestisce la cucina, mentre il loro figlio Mimmo e sua moglie gestiscono la sala da pranzo. Da ordinare assolutamente: Pasta e patate con provolone e polpette di mamma filomena Da Nonna Luisa (Piano di Sorrento)

Ehi, senti un po’! Immerso tra le colline verdi di San Pietro, c’è questo ristorante all’Agriturismo Antico Casale che fa una cucina campana da urlo. Usano roba del loro agriturismo e di produttori locali, spesso Slow Food – li trovi tutti scritti sul menu. Il personale è una bomba e i tavoli giganti sulla terrazza coperta di viti ti fanno sentire come se fossi a pranzo dalla nonna la domenica. Se vuoi metterti ai fornelli, fanno pure corsi di cucina. Ah, e offrono pure navette gratis da Sorrento e Positano. Da provare assolutamente: I ravioli con noci e provolone e la millefoglie con amarene Trattoria Da Armandino (Marina di Praia) – Nascosta in una caletta tranquilla color smeraldo, questa trattoria è una delle poche in Amalfi che sta proprio sul

mare. Aperto dal 1986, in cucina fanno specialità locali tradizionali, con pesce pescato qui vicino e verdure del loro orto. Ma è l’atmosfera che fa la differenza: mangi fuori a due passi dal mare, sotto una scogliera imponente, e di notte sotto le stelle che brillano. Da provare assolutamente: Frittura mista, alici, peperonata e totani (seppie)

La Conca del Sogno (Massa Lubrense) – Appollaiato sulla baia di Nerano, questo lido con ristorante è roba da sogno. Nato come progetto di famiglia, ora è uno dei bagni più gettonati della costa, con un ristorante altrettanto famoso. Puoi scegliere il pesce direttamente dalla vasca del ristorante, riempita ogni mattina dai pescatori locali, e prenotare un lettino sugli scogli o in spiaggia per passare il resto della giornata. Da provare assolutamente: Delizia al limone, crostata di fichi e qualsiasi antipasto crudo

Il Cellaio di Don Gennaro (Sorrento) – In alto sul mare nella penisola sorrentina, questo ristorante a gestione familiare è l’idea di Don Gennaro che, dopo un periodo negli Stati Uniti, è tornato per aprire il ristorante in una vecchia cantina appena sopra Vico. Si concentrano su ingredienti locali di alta qualità, soprattutto quelli che non vedi spesso in altri menu, come la loro selezione di formaggi dei Monti Lattari. La sala è accogliente ma senza fronzoli, e i pochi tavoli sulla terrazza sono super romantici. Da provare assolutamente: I formaggi di cui ti ho parlato e i polipetti alla Luciana

Da Adolfo (Positano) – Questo ristorantino minuscolo su una piccola spiaggia privata e appartata è raggiungibile solo via mare, quindi offrono una navetta privata solo per i clienti. È un casino avere una prenotazione – o mettersi in contatto con il proprietario Sergio – quindi prova a farti amico un locale e fai chiamare loro. Quando riesci a beccare un tavolo, ordina la mozzarella alla griglia in foglia di limone.

Da Armandino

LE MIGLIORI PASTICCERIE DELLA COSTIERA AMALFITANA

Pasticceria Pansa (Amalfi) – Una delle pasticcerie più antiche della zona di Amalfi, questa azienda di famiglia – fondata nel 1830 da Andrea Pansa – vanta cinque generazioni di gestione orgogliosa. Riconosciuta nel 2001 come monumento storico, l’interno della pasticceria è ancora decorato in stile ottocentesco e ha accolto clienti illustri come Salvatore Quasimodo e Richard Wagner. Da provare assolutamente: Pasticciotto e granita di caffè

Sal de Riso (Minori) – Qui, il capo pasticcere e genio Salvatore De Riso fa un sacco di dolci tutti con i sapori della Costiera Amalfitana. Ha iniziato a fare il pasticcere a 21 anni, ha aperto la sua prima pasticceria nel 1989 e ha vinto un sacco di premi: alcuni più divertenti, come quello per il babà più lungo, e altri più seri, come il World Pastry Star a Milano. Il suo ingrediente preferito è il limone Costa d’Amalfi IGP, quindi assicurati di provare qualcosa con questo agrume. Da provare assolutamente: Torta ricotta e pere e delizia al limone

Pasticceria Napoli (Maiori) – Questa pasticceria minuscola potrebbe sembrare come tutte le altre pasticcerie italiane, ma ti assicuro che è tutt’altro. Se sei fortunato, sarai accolto dalla Signora Pina, che gestisce la pasticceria da trent’anni. Le torte sono assolutamente spettacolari – tutte da portare a casa per il pranzo della domenica – ma sono i dolci tipici campani che non puoi proprio perderti. Da ordinare assolutamente: Sfogliatella e pasticciotto amalfitano

DOVE BERE SULLA COSTIERA AMALFITANA

Cafe Mirante (Praiano) – A metà strada giù per la scogliera su una strada tortuosa notoriamente stretta, ti imbatterai in questo piccolo chiosco dall’aspetto modesto. Fermati per l’aperitivo e goditi una serie di spritz al limone e drink fatti solo con ingredienti locali – inclusi basilico e rosmarino tagliati direttamente dalla loro terrazza – e guarda mentre il sole tramonta prima sotto di te e poi all’orizzonte. I camerieri sono simpatici e ogni posto a sedere è fantastico.

Franco’s Bar (Positano) – Vivace con i colori del Mediterraneo, questo contemporaneo al fresco bar si vanta di essere proprio questo: un bar. Senza fronzoli e senza prenotazioni, ma un menu di drink di vecchio stile, che mette la qualità al primo posto. Il bar rende omaggio a Don Francesco Saverio dei Marchesi Sersale (Franco per gli amici), uno dei quattro fratelli che co-fondarono il famoso La Sirenuse nel 1951. Vieni per i drink e rimani per la compagnia, tempo permettendo.

Bar Caruso (Ravello) – All’interno del Belmond Hotel a Ravello, questo bar con terrazza, completo di affreschi del XVIII secolo e viste mozzafiato, è il posto perfetto per rilassarsi dopo una giornata intensa. Troverai una lista innovativa di cocktail – prova qualcosa dalla lista “sapori della Costiera Amalfitana” – insieme a bollicine e un’ampia gamma di vini da sorseggiare con alcuni piccoli piatti, e la maggior parte delle sere c’è musica dal vivo dalle 19 a mezzanotte.

Villa Rufolo

COSA FARE SULLA COSTIERA AMALFITANA

Giardini di Villa Cimbrone (Ravello) – A oltre 365 metri sopra la drammatica costa amalfitana, i giardini di questa villa – con origini nell’XI secolo e un restyling nel XX – sono considerati tra gli esempi più importanti di paesaggio inglese e cultura botanica nell’Europa meridionale. I viali coperti di fiori, i colori vivaci e il Terrazza dell’Infinito (Terrazza dell’Infinito) – con il suo ripido strapiombo e la vista ininterrotta dell’orizzonte – sono particolarmente memorabili.

Villa Rufolo (Ravello) – Costruita da una ricca famiglia di mercanti nel XIII secolo, la villa – costruita in uno stile architettonico arabo e bizantino – e i suoi splendidi giardini possono essere visitati durante i mesi estivi. La leggenda dice che ci sia un tesoro nascosto nei terreni, ma il vero oro è la vista della costa centinaia di metri più in basso. Se sei fortunato, puoi assistere a uno dei concerti estivi che la villa ospita da diversi decenni, su palchi incredibili che sembrano sospesi sul mare.

Bagni Regina Giovanna (Sorrento) – Prendi la strada tortuosa a sud di Sorrento fino alla fine del promontorio e – proprio prima che la strada svolti bruscamente – ti imbatterai in una ripida serie di gradini, nascosta tra un paio di case color terracotta chiaro. Scendi attraverso la vegetazione e raggiungerai la piscina ombreggiata alimentata dal mare tra le rocce in mezzo ad alcune rovine romane dove puoi passare la giornata a sguazzare e abbronzarti in quello che sembra un bagno privato. Museo Della Carta (Amalfi)

– Amalfi ha una tradizione secolare di produzione della carta, esplorata e scoperta in questo museo all’interno di una cartiera del XIII secolo. Scopri le antiche tecniche con la loro collezione di macchine restaurate e funzionanti, e non andartene senza acquistare della carta fatta a mano nel negozio di souvenir.

DOVE FARE SHOPPING SULLA COSTIERA AMALFITANA

Cartiera F. Amatruda (Amalfi) – Gli Amatruda sono l’unica famiglia residente ad Amalfi che continua a produrre carta nella città stessa. Nella Valle dei Mulini, la parte più interna della città, il negozio è costruito su più livelli lungo il fiume Canneto. Scegli tra una selezione di partecipazioni di nozze, carta da lettere e biglietti, diari e tele per pittori e guarda mentre fanno la carta a mano, ogni singolo giorno.

Carthusia – Questo marchio d’élite cattura i profumi di Amalfi dal 1948 con i suoi profumi, candele, diffusori e saponi. Il packaging è bello quanto le loro fragranze, con nomi evocativi come “Fiori di Capri”, “Prima del Teatro San Carlo” e “Gemme de Sole”.

Marcello Aversa (Sorrento) – Questo negozio a Sorrento sembra più una galleria d’arte che un negozio. Ogni pezzo è opera dell’artigiano Marcello Aversa, che crea opere d’arte incredibilmente intricate in terracotta. La sua passione più grande è preservare la tradizione dei presepi napoletani, e ne ha realizzati da 8 cm fino a 100 metri quadrati.

Stinga Tarsia (Sorrento) – Qui, gli artigiani Roberto e Franco portano avanti una tradizione decennale di lavorazione del legno e intarsi, sia delle loro famiglie che della città di Sorrento. Fatti un giro tra le loro collezioni fatte a mano di stili di intarsio classici e contemporanei su portagioie, portapenne, cornici e altre creazioni in legno.

Ceramica Artistica Solimene (Vietri Sul Mare) – Questa azienda familiare, aperta dal 1954, rende omaggio alla tradizione ceramica del VI secolo in questo angolo della Costiera Amalfitana. Scegli tra una varietà di stoviglie e oggetti per la casa, tutti in colori vivaci, e dai un’occhiata agli abili artigiani che lavorano l’argilla. Vale la pena andarci solo per vedere la pazzesca facciata del negozio progettata dall’architetto italiano Paolo Soleri.

La Minervetta

DOVE DORMIRE SULLA COSTIERA AMALFITANA

La Minervetta (Sorrento) – Questo hotel intimo di 12 camere è noto per i suoi drammatici interni blu, bianchi e rossi – la visione del proprietario e architetto Marco de Luca. L’intero hotel è pieno di oggetti e opere d’arte nautiche e ariose, inclusa la sala colazione piastrellata dove inizierai ogni mattina con una fresca crostata. During the day, claim a spot by the beautiful pool or walk down the 300 steps to the beach.

Casa Privata (Praiano) – Con solo sette grandi camere, soggiornare in questa graziosa villa di campagna ti fa davvero sentire come se fossi nella tua casa privata – e una ultra lussuosa, per giunta. Il design e il tema di ogni camera sono diversi, e ognuna offre accesso ai loro livelli multipli di ‘spiaggia’ rocciosa – è una delle poche proprietà con accesso al mare. Insieme al loro ristorante gourmet e al giardino di 5.000 metri quadrati, non vorrai mai lasciare la proprietà.

Don Alfonso (Massa Lubrense) – Dopo un pasto stupefacente nel loro ristorante due stelle Michelin, vorrai solo andare dritto a letto – e fortunatamente qui, puoi farlo. La loro varietà di suite è decorata con colori mediterranei vivaci e adornata con mobili originali del XVIII e XIX secolo. Ti sveglierai rinvigorito al sole mediterraneo e a una colazione in stile campano allettante.

La Torre Della Limonaia (Maiori) – La Torre Della Limonaia è una collezione di cinque ville nascoste tra limoni e ulivi lungo la costa. Con due adatte per grandi gruppi e tre per gruppi più piccoli, ogni villa si affitta interamente, ha la propria cucina e sala da pranzo, e offre caratteristiche uniche, da una torre di avvistamento medievale a piscine private a pergolati carichi di agrumi. La proprietà combina i comfort di un soggiorno in una casa privata con i benefici di un hotel di lusso, creando un’esperienza unica, soprattutto perché gli animali della proprietà – pecore, maiali, asini – scorrazzano liberi tra le ville.

La Tonnarella

Belmond Caruso

Lo Scoglio

Elegante ristorante dalle pareti blu con sedie arancioni, tovaglie bianche, opere d'arte, specchio dorato e vista sul bar. Arredamento caldo e classico. Elegante sala da pranzo con pareti blu, specchio dorato e poster d'epoca. Sedie arancioni su tavoli rivestiti di bianco. Presenti i loghi Helvetia e Bristol.

Tommaso allo Scoglio

Don Alfonso

La Tonnarella O' Bacchiss

Lo Stuzzichino

Da Nonna Luisa

La Conca del Sogno

Il Cellaio di Don Gennaro

Da Adolfo

Pasticceria Pansa

Sal de Riso

Sal de Riso

Cafe Mirante

Franco's Bar

Bar Caruso

Giardini di Villa Cimbrone

Villa Rufolo

Bagni Regina Giovanna

Museo Della Carta

Cartiera F. Amatruda

Carthusia

Marcello Aversa

Stinga Tarsia

Ceramica Artistica Solimene

La Minervetta

Casa Privata

La Torre Della Limonaia