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La Guida dell’Esperto Locale per il Nord-Est della Sardegna

Sponsorizzato da Aethos

Un vassoio per la colazione con frittelle, salsa e una tazza su un letto disordinato in una stanza d'albergo a luce soffusa; lampada sul comodino, loghi a destra. Hotel d'Inghilterra Roma, Starhotels Collezione - Vassoio per la colazione con pancake, sciroppo e frutti di bosco su un letto stropicciato in una camera elegante.

La costa nordorientale della Sardegna è da tempo nota come un punto caldo del jet set internazionale; un posto dove attraccano super yacht, i più ricchi si danno appuntamento, e una cena per uno costa a tre cifre. Ma c’è molto di più in questa fetta di Sardegna del lusso e del glamour – e ridurla solo a questo sarebbe farle un torto.

Prima di tutto, l’estremità settentrionale della Sardegna è naturalmente mozzafiato. Majestic granite peaks and dramatic cliffs descend into the sea; you’ll find some of Italy’s clearest waters here. Those looking for secluded beaches will find many, as 55 km of coastline have been left untouched, as will those who prefer to take in the views from mountainous hiking trails. The Maddalena archipelago is just a hop, skip, and a jump away, and colorfully charming towns like San Pantaleo make peeling yourself away from the sea to explore inland worth it.

Continua a leggere per scoprire come e dove vivere il lato tranquillo della costa. Tieni presente che i prezzi qui saranno relativamente più alti che altrove in Sardegna, ma questi sono i posti che valgono qualche euro in più.

DOVE MANGIARE NELLA SARDEGNA NORDORIENTALE

Trattoria Sperrittu – All’interno di questo piccolo e modesto ristorante sulla spiaggia con tovaglie bianche, grandi finestre aperte e un’atmosfera familiare, il pesce fresco proviene dalle suddette acque cristalline. Il fascino qui sta nella semplicità, così come nei piatti traboccanti di vongole locali, cozze, gamberi, ricci di mare, pesce, ecc. Da provare assolutamente: Bottarga pomodorini e vongole

Ristorante Lu Stazzu – Cena su una vasta veranda con vista sia sulla baia di Porto Rotondo che sul porto di Portisco in questo pilastro a conduzione familiare. L’atmosfera accogliente da fattoria è dovuta al fuoco aperto su cui arrostiscono direttamente le carni. Accompagna tutti i loro piatti tradizionali sardi con un abbondante bicchiere del famoso vino rosso dell’isola, il Cannonau. Da provare assolutamente: Gnocchetti sardi con salsa di pomodoro e salsiccia, ravioli di ricotta con salsa di pomodoro e basilico, culurgiones con burro e salvia, porchetta allo spiedo e salsiccia arrosto con patate arrosto, seadas con ricotta e miele sardo

da Giovannino – Una delle istituzioni di Porto Rotondo, questa storica trattoria a conduzione familiare ti fa sentire come se stessi cenando su un super yacht di lusso. Qui, il pesce fresco è l’ordine del giorno, da gustare con qualcosa dalla loro ben curata lista dei vini, e la pasta fatta in casa, come le tagliatelle al lime create da Anna Farina, la madre dei tre proprietari, è un must.

Frades La Terrazza – Qui, i posti più ambiti sono al bancone, da cui si gode una vista mozzafiato sul Golfo di Cala di Volpe. Sorella di un ristorante milanese, il locale di tendenza offre un’ottima cucina che alterna classici sardi a piatti mediterranei più generici, e i loro cocktail ispirati all’isola non sono da perdere.

Ristorante Il Portolano – Dovrai prenotare in anticipo per un tavolo in terrazza in questo amato ristorante a Porto San Paolo per una vista incomparabile del tramonto sull’isola di Tavolara. A pochi passi dal mare, puoi sentire la sua presenza salata nella brezza, nel menu e nella lista dei vini interamente locali. Da provare assolutamente: Tonno in crosta di pane carasau

The Coast – Beach Bar – Situato sulla scintillante Spiaggia Cala Granu, vieni qui per una fantastica giornata in spiaggia con un pranzo in riva al mare ancora migliore. Qui, i piatti saporiti sono soddisfacenti quanto i cocktail sono divertenti. Anche se è vicino a Porto Cervo, la spiaggia è abbastanza fuori dai radar, e ogni tavolo del piccolo ristorante si affaccia sul mare straordinariamente blu. Da provare assolutamente: Spaghetti vongole pachino e bottarga

Marco Grill Bar Ehi, per una giornata in spiaggia senza fronzoli, vai a questa piccola baracca a Porto Taverna vicino alla spiaggia di quarzo di Mari Ermi. Lontano dai ristoranti costosi e glamour, mangerai su piccoli tavoli di legno con i piedi nella sabbia, gustando le creazioni locali dello Chef Alessandro e ammirando la splendida isola di Tavolara. Da provare assolutamente: Il risotto di fregola, il paté salato di bottarga, e la loro versione dell’escabeche

DOVE BERE NEL NORD-EST DELLA SARDEGNA

Pacifico Rosemary – Aperto originariamente nel 1969, questo bar e ristorante è stato un punto fermo per serate pazze a Porto Cervo per oltre 40 anni. Ora trasformato in un ristorante peruviano alla moda, è ancora il posto per divertirsi. Cena fuori sotto i fichi e le lucine, sorseggia cocktail frizzanti dal bar e spilucca dell’incredibile pesce crudo e grigliate dal loro enorme barbecue. È il posto migliore per iniziare la serata.

Ami – Proprio nel centro di Porto Rotondo, questo ristorante vivace e giovane offre pesce fresco di alta qualità e alcuni dei migliori tagliolini con vongole e bottarga, che proviene da un lago salato sul lato occidentale dell’isola. Ci sono piatti per quasi ogni ora del giorno, dalle uova e le ciotole di acai del mattino al crudo serale. Quasi ogni sera, il bar fa uscire un DJ, e la cena diventa un’esperienza davvero memorabile.

Caffè Nina – Nella vivace, antica e minuscola città di San Pantaleo, questo caffè è un punto fermo dalla mattina alla sera, con espresso, panini, stuzzichini, una grande lista di vini e cocktail divertenti. Concludi una giornata perfetta di esplorazione con un aperi-cena sostanzioso in questo posto preferito dai locali, dove l’ospitalità del proprietario Nicola è contagiosa.

Caffè Nina in San Pantaleo

COSA FARE E VEDERE NEL NORD-EST DELLA SARDEGNA

Tomba dei Giganti di Coddu Vecchiu – Queste tombe megalitiche a camera lunga sembrano davvero fatte per i giganti, ma in realtà sono enormi tombe pubbliche costruite dalla civiltà nuragica durante l’Età del Bronzo. L’esistenza e le dimensioni impressionanti di queste enigmatiche pietre portano anche alcuni ricercatori e giornalisti a credere che siano il sito, e i principali resti, della misteriosa città di Atlantide.

Formazioni rocciose di Capo Testa – Lungo questa costa granitica e frastagliata, formazioni rocciose modellate dal vento e dal mare sembrano cambiare forma e aspetto a seconda da dove le guardi. Un tempo sito di un’antica cava romana, tasche di calme piscine turchesi si nascondono tra le rocce, in contrasto con i massicci conglomerati di granito eroso.

Olivastri Millenari – Con un’altezza di 14 metri e una circonferenza del tronco di 20 metri, questo Patriarca Verde, o “Green Patriarch”, olivo si stima abbia 3.800 anni, rendendolo uno degli alberi più antichi d’Europa e della Terra. Conosciuto nel dialetto locale come S’Ozzastru, o “la saggezza della vecchiaia”, questo albero più antico di Cristo è un must per gli appassionati di natura.

Parrocchia Stella Maris – Più che un semplice luogo di culto, questo vero capolavoro di architettura domina il Porto Cervo Marina dall’alto e si inserisce perfettamente nell’estetica dell’isola con le sue linee bianche ondulate e la maiolica blu nella cupola. Progettata negli anni ’60 dall’architetto Michele Busiri Vici, il terreno su cui sorge la chiesa è stato donato dal Principe Karim Aga Khan, l’uomo dietro la “Costa Smeralda”.

La Cupola di Antonioni – Nel 1969, all’architetto visionario Dante Bini fu commissionato dal regista Michelangelo Antonioni di costruire una residenza estiva segreta per lui e la sua allora compagna Monica Vitti. Questo spazio tridimensionale è coperto da una cupola di cemento con un interno che si apre verso il cielo. Da lontano, lo spazio si mimetizza praticamente nel paesaggio, che era precisamente l’intento di Antonioni. Anche se è caduto per lo più in rovina, vale la pena visitarlo per dare un’occhiata a tutti i segreti nascosti dietro la curvatura.

San Pantaleo – Passa una giornata a visitare questa piccola città rustica, immersa in uno scenario di montagne di granito, che risale all’800 d.C. Artigiani esperti mantengono vive le tradizioni secolari di lavorazione della ceramica, del legno e del ferro, e troverai pezzi unici in tutta la città.

Giornata in barca – Salta sulla tua barchetta o gommone e fila verso l’isola di 16 chilometri quadrati di Caprera, la spiaggia verde smeraldo sull’isola di Mortorio, o la montagna alta 500 metri sull’isola di Tavolara. Passa la giornata a fare snorkeling, immersioni e a esplorare le calette di questi tre gioiellini isolati, fermandoti per pranzo al Da Tonino, dove ogni piatto di pesce fresco è accompagnato da una vista mozzafiato sul mare.

DOVE FARE SHOPPING NEL NORD-EST DELLA SARDEGNA

Foresta g – Gestito da una coppia madre-figlia, questo negozio è pieno di colori brillanti, tessuti naturali, coperte accoglienti, scarpe alla moda e altro ancora, tutto selezionato secondo il gusto personale di Foresta e Laurence. Disegnano anche stampe vivaci per creare i loro caftani indiani e altri capi simili in seta e cotone.

Yashu e Prem – Questo punto di riferimento a San Pantaleo, ideato dalla coppia Prem e Yashu, presenta pezzi di lusso in edizione limitata e su misura ispirati alle tradizioni popolari e alle tecniche di ricamo di tutto il mondo. Dai loro tessuti e abiti ai gioielli e alle borse, tutto ha uno stile delicato, femminile e colorato che difficilmente troverai altrove.

DOVE ALLOGGIARE NEL NORD-EST DELLA SARDEGNA

Aethos Sardinia – Incastonato su una collina ondulata sulla costa blu, questo resort di lusso cattura l’atmosfera di questa costa e offre la base perfetta sia per esplorare che per rilassarsi. Scegli tra due diverse opzioni di camere e sei tipi di suite e ville, molte con vista mare, e trascorri le tue giornate qui facendo snorkeling nelle acque cristalline della loro spiaggia privata, rilassandoti nelle loro numerose piscine o cenando nelle loro eccellenti opzioni culinarie in loco. *Apertura maggio 2024.

Trattoria Sperrittu

Ristorante Lu Stazzu

da Giovannino

Frades La Terrazza

Ristorante Il Portolano

The Coast - Beach Bar

Marco Grill Bar

Pacifico Rosemary

Ami

Tomba dei Giganti di Coddu Vecchiu

Formazioni rocciose di Capo Testa

Olivastri Millenari

Parrocchia Stella Maris

San Pantaleo

Caffè Nina

Caprera

Mortorio

Tavolara

Da Tonino

Foresta g

Yashu e Prem

Aethos