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Il Miglior Gelato di Roma

“L’”imperatore regnante all’epoca, il famigerato sanguinario Nerone, era evidentemente tanto assetato di potere quanto goloso.

Un vassoio per la colazione con frittelle, salsa e una tazza su un letto disordinato in una stanza d'albergo a luce soffusa; lampada sul comodino, loghi a destra. Hotel d'Inghilterra Roma, Starhotels Collezione - Vassoio per la colazione con pancake, sciroppo e frutti di bosco su un letto stropicciato in una camera elegante.

IO URLO, tu URLI, noi tutti URLIAMO per il GELATO! Howard Johnson, forse pensavi fosse più orecchiabile cantare “Grido io, gridi tu, gridiamo tutti per il gelato!” Ma hai scelto il dessert sbagliato, amico! Gelato, ice cream; la stessa cosa? Ripensaci. O meglio ancora, fatti un giro in una gelateria italiana e lascia che la prova del budino sia nel leccare!

La storia del gelato è lunga, un percorso intricato tra fatti e finzione. IDi certo fiorì nel XVI secolo a Firenze, dove zucchero e panna furono aggiunti per la prima volta al budino dalle mani creative dell’architetto fiorentino Bernardo Buontalenti. Ma, millenni prima, le antiche civiltà cinesi, egizie e greche preparavano già dolci e bevande ghiacciate con frutta fresca e ghiaccio tritato. Alessandro Magno faceva scorta di neve per rinfrescare le sue armate. In Egitto, coppe d’argento, presumibilmente contenenti un mix di frutta e ghiaccio, venivano sepolte con le mummie golose.

Tuttavia, ogni studioso del gelato ti dirà che la prima ricetta, simile a quella di oggi, può essere attribuita a Plinio il Vecchio del I secolo d.C. nell’antica Roma. Sì, non solo cambiò il corso della storia naturale per secoli a venire, ma grazie alle sue precise istruzioni su come ottenere la consistenza perfetta mescolando miele e succhi con la neve, ispirò i palati di generazioni di amanti del gelato da allora in poi. L’imperatore regnante all’epoca, il notoriamente sanguinario Nerone, era evidentemente tanto affamato di potere quanto goloso. Era così appassionato di questa preparazione ghiacciata che mandava i suoi schiavi a correre per la vita a prendergli la neve dalle montagne circostanti.

Ma allontanandoci dagli imperatori avidi e dal loro amore per la neve, vorremmo riportarti nella Roma di oggi dove, con grande fortuna, il gelato è enormemente migliorato rispetto alla sua forma arcaica. Un tempo dessert esclusivo per l’élite, oggi è la star dolciaria suprema d’Italia, con le strade acciottolate di Roma piene di gelaterie che continuano a reinventare la preparazione. Ecco i nostri 10 posti preferiti:

Ciampini – Situato nell’idilliaca Piazza San Lorenzo e fondato da una famiglia di gelatai che risale al 1941, questa gelateria, bar e ristorante è quanto di più italiano ci possa essere. Prendi un cono da asporto o siediti e gustalo col cucchiaino in vero stile dolce vita mentre guardi il mondo che passa. Con ingredienti di prima qualità, tra cui latte e uova biologici, non c’è compromesso sulla qualità. Consigliamo i gusti classici come il pistacchio o twist divertenti come lampone e nutella.

Otaleg – Pur non avendo ancora compiuto 10 anni, questo locale di gelato, situato nel trendy quartiere di Trastevere, è già un favorito assoluto tra i conoscitori di gelato in tutto il mondo, con i prestigiosi critici gastronomici del Gambero Rosso che lo classificano in cima alla loro lista di gelaterie. Anche se Otaleg porta i classici a un altro livello (il loro fenomenale pistacchio è una miscela di tre diverse varietà di frutta secca!), se ti avventuri lì dentro, o ti butti o te ne vai. Gusti come cioccolato bianco con senape, zabaione con Marsala o Salsa Firecracker (pomodoro piccante) sono tanto pazzi quanto irresistibili.

P.S. Per capire il ragionamento dietro il nome intrigante, gira lo schermo, capovolgi le lettere, e il problema è risolto!

Gelateria del Teatro – Un tempo ai piedi di un vecchio teatro, questa gelateria, situata nella pittoresca Via dei Coronari, resta fedele al suo nome vantando una serie di preparazioni meravigliosamente drammatiche, particolarmente pungenti per l’uso di erbe. Mentre hanno perfezionato i gusti tradizionali (la loro crema, caffè e cioccolato sono ciascuno da morire), prova alcuni dei più creativi per un tocco aromatico in più, come cioccolato bianco al basilico o pesca bianca alla lavanda.

Il Gelato di San Crispino – Anche se la menzione in Mangia, Prega, Ama ha giustamente attirato le folle internazionali, questa gelateria è un punto caldo per i romani affamati fin dalla sua apertura nel 1993. Con una location accanto alla Fontana di Trevi, gusterai il tuo cono con una vista mozzafiato! Tutto quello che servono da San Crispino è di altissima qualità, ma un gusto ci fa tornare sempre… la meringata al caramello!

Gelateria FataMorgana – Senza glutine, lattosio o frutta secca? Non preoccuparti, questa gelateria accontenta tutti e non non deludono nel sapore. Con diverse sedi in città (e anche all’estero!), la tua prossima dose di gelato non è mai troppo lontana. Gli panacea (latte di mandorla, menta e ginseng) e l’ananas e zenzero sono due gusti da non perdere.

Grezzo – Un altro punto caldo per i vegani romani, questa meraviglia di gelateria/cioccolateria (nei quartieri di Monti e del Ghetto Ebraico) farà leccare i baffi a chiunque per averne ancora. 100% crudo, 100% vegetale e 100% delizioso; il gelato di Grezzo combina anacardi biologici, burro di cacao e zucchero di cocco per una perfezione cremosa. Il gusto cioccolato crudo e nocciola è sublime e, per i veri chocoholics, consigliamo di prendere anche uno dei loro tartufi.

La Casa del Cremolata – Guidata dall’appassionato di gelato Mario Deangelis, questa istituzione cinquantennale nel quartiere Trieste è famosa per i suoi cremolati– una morbida creazione che è il frutto dell’amore tra gelato e granita, fatta mescolando frutta e congelandola. Ogni mese cambiano i gusti a seconda della frutta di stagione.

Bar Gelateria “Alberto Pica” dal 1971 – Questa elegante gelateria è una di quelle dove preferiamo sederci piuttosto che prendere da asporto, visto che possiamo accomodarci su sedie di velluto giallo e mangiare montagne di gelato in coppe di vetro lavorate. Il loro riso gelato è fuori dal mondo, ma non perderti il sorbetto al cocco, quando disponibile.

La Gelateria dell’Angeletto – A Monti, questa minuscola gelateria potrebbe essere facile da non notare, ma certamente non vorrai farlo. Qui, il gelato è cremoso e intenso, semplice e fresco, con gusti che esaltano la bontà della stagione. I preferiti includono limone e zenzero, cioccolato fondente al rum e zabaglione. È anche un ottimo posto per opzioni vegane.

Crema Alta Gelateria – Uno dei membri del nostro team IS ha dichiarato audacemente che questo è il miglior gelato che abbia mai mangiato, quindi fai un salto in questo affascinante posto old-school in Via Giulia per vedere se sei d’accordo. Crema Alta Gelateria vanta oltre 50 gusti di gelato, tutti senza glutine e che seguono gli ingredienti di stagione, e la loro ampia varietà di opzioni vegane è incredibile. I nostri gusti preferiti sono zabaione e riso, miele e cannella.

Ciampini

Otaleg

Gelateria del Teatro

Grezzo Gelato and chocolate

Gelateria FataMorgana

Gelateria Fatamorgana

Gelateria Fatamorgana

Il Gelato di San Crispino

La Casa del Cremolata

Bar Gelateria “Alberto Pica” dal 1971

La Gelateria dell'Angeletto

Crema Alta Gelateria