FALLO mangia dolci di stagione. Le feste non sono complete senza panettone, o il suo cugino pandoro, anche se ci sono un sacco di altri dolci festivi regionali da provare, come mostaccioli, struffoli, e torrone.
FAI piazza pulita di qualcosa che non ti serve più a Capodanno; fuori il vecchio e dentro il nuovo!
FAI (o forse NON) gettare oggetti vecchi o rotti fuori dalla finestra a Capodanno: un’usanza del Sud Italia che, per ragioni forse ovvie, sta scomparendo. PROCEDI CON CAUTELA.
FALLO indossa qualcosa di nuovo a Capodanno, meglio se rosso. Si dice che il colore di buon auspicio porti salute, protezione e gioia (qualcosa in cui credevano anche le donne dell’Impero Romano).
NON inizia i tuoi buoni propositi il 1° gennaio. Qui, i festeggiamenti (e i banchetti) non si concludono ufficialmente fino al 6 gennaio. Concediti una tregua per finire il panettone avanzato; il “nuovo anno, nuova te” può aspettare un’altra settimana.
NON diventare troppo competitivo mentre giochi a Tombola. Questo equivalente italiano del Bingo è l’attività post-cena delle feste per eccellenza, ma attenzione, le famiglie la prendono sul serio. Dovrebbe essere divertente però, anche quando la nonna (imbroglia e) vince tutti i premi. (Quando la tua famiglia è pronta, alza la posta con la Tombola Napoletana. In questa versione, ogni numero corrisponde a un simbolo della Smorfia, un libro di interpretazioni dei sogni, come il “22” per “Il pazzo”.)

FAI scoppiare i petardi, botti di capodanno, per allontanare gli spiriti maligni.
FALLO mangia lenticchie allo scoccare della mezzanotte per un anno più ricco. Sono ottime accompagnate da un altro classico celebrativo: lo zampone. (Come in altre parti del mondo, molti di noi mangiano anche 12 chicchi d’uva per fortuna, uno per ogni mese dell’anno a venire.)
FALLO rinfresca il tuo palato con qualcosa di frizzante! I nostri pasti sono maratone, quindi tra le sontuose portate e gli infiniti brindisi, mantieni la tavola vivace con acqua frizzante o una bevanda frizzante e vivace per pulire il palato e mantenere viva la conversazione. E se ti capita di versare una goccia, non preoccuparti, tamponane un po’ dietro l’orecchio per contrastare la sfortuna.
NON ignorare il tempo per i primi 12 giorni del nuovo anno. La nonna ci insegna che ogni giorno predirà il tempo per i corrispondenti dodici mesi a venire.
FALLO mangia pesce, preferibilmente sette portate, alla vigilia delle feste. Questa pratica consolidata, conosciuta come La Vigilia, è il preludio tradizionale più leggero al pesante banchetto che segue il giorno successivo.
FAI passa alla carne, stiamo parlando di cappelletti in brodo e cappone per i grandi pranzi delle feste. Questo è il momento per cibi confortanti di grande impatto che portano tutta la famiglia a tavola.
NON dimenticare di lasciare una calza fuori la sera del 5 gennaio per la Befana a cavallo di una scopa per lasciare caramelle (se sei stato bravo) o carbone (se sei stato cattivo). I bambini sono anche incoraggiati a lasciare una piccola offerta di vino e cibo per lei, un gesto per portare fortuna in cambio.
FAI comprare un cono di carta di caldarroste (castagne arrosto) da un venditore ambulante durante la tua passeggiata serale. Il loro profumo affumicato è ovunque a dicembre e sono il modo migliore per riscaldare mani e stomaco nel freddo invernale.








