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I 15 Migliori Bagni d’Italia Estate 2023

SPONSORIZZATO DA DONDUP

File meticolose di ombrelli a strisce sono inestricabili dall’iconografia dell’estate italiana quanto gli spritz Aperol e i bambini nei loro costumi a slip. Sono i bagni (stabilimenti balneari o lidi) che possiamo ringraziare per queste immagini iconiche, così come per il lusso da spiaggia più accessibile che l’Italia ha da offrire. Per chi non lo sapesse, questi stabilimenti balneari offrono lettini, ombrelloni e sedie a noleggio, e spesso anche docce, spogliatoi, bar e ristoranti, con specialità del calibro di prosciutto e melone e caprese, i classici dell’estate. Certo, ci sono i bagni meno abbordabili, ad esempio, a Capri o sulla costa di Forte dei Marmi che possono costarti più di cento euro al giorno, ma ciò che amiamo di più di essi è che sono piccole coccole chic. Quasi ovunque lungo la costa è possibile trovare ombra, cibo, sabbia e mare spesso per soli dodici euro. Mentre altri in tutto il mondo organizzano borsoni stracolmi per la spiaggia con ombrelloni traballanti e chili di insalata di pasta che spesso contiene solo sabbia, noi italiani possiamo dirigerci con lo zaino in spalla ai bagni. Sono una manna dal cielo considerando che tutta questa attrezzatura non entrerebbe comunque nei bauli delle nostre 500, soprattutto perché uno dei nostri modi preferiti per esplorare i bagni offerti in Italia è un bel vecchio viaggio, navigando lungo la costa e fermandosi in qualunque destinazione. Gli ombrelli a strisce color caramello colpiscono la nostra fantasia. Quest’estate, Dondup sta facendo lo stesso, inviando il suo autobus vintage Volkswagen T2 chiamato Caronte – che fortunatamente ha un po’ più spazio nel bagagliaio! – dalle Marche, sede di Dondup, attraverso la Toscana, l’Umbria, il Lazio, il Sud Italia e le isole, prima di dirigersi fino alle Alpi: un itinerario da invidia.

Ecco allora 15 dei migliori bagni in cui rilassarsi quest’estate, oppure fare escursioni, andare in barca a vela e in bicicletta:

Il Frontone (Isola di Ponza, Lazio)

Amiamo le escursioni avventurose verso calette appartate tanto quanto amiamo i bagni, ma (purtroppo!) le due cose tendono a escludersi a vicenda. Non è il caso, invece, de Il Frontone, sull’isola di Ponza. In venti o trenta minuti lungo un sentiero panoramico attraverso una vegetazione lussureggiante – con una vista spettacolare sul mare, ovviamente – si arriva all’intimo bagno, dove è possibile noleggiare lettini, sdraio e ombrelloni. (Puoi raggiungere il bagno anche con una piccola imbarcazione dal porto di Ponza – il prezzo di andata e ritorno è di 7 euro – prestando però particolare attenzione agli orari di partenza e di ritorno per non rimanere bloccato al ritorno.)

Hotel Excelsior (Lido, Veneto)

Una delle opzioni più lussuose di questa lista, il bagno dell’Hotel Excelsior, da lungo tempo simbolo dello splendore veneziano e sede del Festival del Cinema di Venezia, offre 1.300 cabine sulla famosa spiaggia dove Aristotele Onassis incontrò per la prima volta Maria Callas. (Non ci stupiremmo se anche voi trovaste qui un miliardario da sposare!) Le eleganti capannine e cabanas di questa struttura a cinque stelle sono a pochi passi dal mare, con una posizione privilegiata su una delle spiagge più belle d’Italia: puoi aspettarti sabbia dorata, acque color smeraldo e uno staff che ti coccolerà dall’alba al tramonto.

Calanova (Isola d’Elba, Toscana)

Sul versante orientale di Capoliveri, un angolo di straordinaria bellezza dell’Elba, Calanova è un’ottima scelta fuori dai sentieri battuti con vista sul Forte Focardo spagnolo e sulla costa di Porto Azzurro. Pini marittimi e querce da sughero si riversano sulla spiaggia, dove puoi trovare acque trasparenti, ombrelloni in paglia, lettini in legno e un servizio familiare, per non parlare dell’ottimo ristorante di pesce. Ai servizi, doccia esterna, bar e ristorante, si accede tramite una piccola passerella in legno dalla spiaggia. Non è di facile accesso via terra, per questo è meta preferita dai diportisti per il piccolo molo, disponibile per l’ormeggio di tender e piccole imbarcazioni. Tutto sommato, l’atmosfera è quella di un’isola deserta, ma con più comfort di quanto i Crusoe avrebbero mai potuto immaginare.

Club Scannella (Ischia, Campania)

A venti minuti a piedi (che includono alcune scale ripide) dal paese di Panza o a quindici minuti di barca dal villaggio di Sant’Angelo, lo stabilimento balneare Scannella non ha servizio telefonico, un fatto che amiamo davvero. Il lido, poco conosciuto al di fuori degli ambienti isolani a causa della sua posizione remota, si adagia su una costa frastagliata di blocchi lavici della costa meridionale rocciosa e selvaggia dell’isola, incorniciato da uno specchio d’acqua azzurra tra le più limpide del Mediterraneo: un grande posto anche per avvistare la fauna selvatica. Scannella è anche un albergo e, come ospite del bagno, potrai nuotare nelle tre piscine (di cui una con idromassaggio), mangiare al ristorante con vista o farti fare un massaggio.

Eco del Mare (Lerici, Liguria)

Questa piccola insenatura nel Golfo dei Poeti, così chiamata perché amata da personaggi del calibro di Lord Byron, Gabriele D’Annunzio e Mary Shelley, ha una struttura geografica specifica che permette al rumore del mare di echeggiare tra le sue rocce. Negli anni ’50 François e Nicoletta Mozer si innamorarono del luogo e aprirono questo splendido lido. Colori naturali e classici piatti mediterranei, serviti al ristorante o sotto l’ombrellone, sono i tratti distintivi di questo gioiellino, che si trova a sessanta metri sotto il livello stradale. Su richiesta, è possibile organizzare una cena sulla spiaggia a lume di candela, sotto il cielo stellato.

Pettolecchia Il Lido (Savelletri, Puglia)

Tra i muri bianchi delle masserie e i muretti in pietra che delimitano gli ulivi secolari, si trova il lido Masseria Pettolecchia: lettini singoli o king size e ampia ombra fornita da eleganti gazebo, completi di teli mare in pregiato cotone bianco. Tre piattaforme in legno e una piccola scalinata consentono l’accesso diretto al mare color smeraldo; non c’è sabbia, il che significa che non troverai spiacevoli granelli nella borsa, nei capelli, in macchina… e in qualsiasi altro posto in cui non la vuoi. Il ristorante del club propone piatti della cucina pugliese a km0 (con fantastico pesce fresco!), e la Cantina vanta un gran numero di etichette pregiate.

Bagni Fiore (Paraggi, Liguria)

La baia a forma di mezzaluna di Paraggi è nota per le sue acque cristalline, le lussureggianti scogliere verdeggianti e i Bagni Fiore, un club e ristorante sulla spiaggia con lettini e ombrelloni turchesi, un colore che conferisce al luogo un’affascinante atmosfera vintage. Per chi cerca un pomeriggio avventuroso, Bagni Fiore offre una miriade di sport acquatici, tra cui snorkeling, kayak e paddleboarding. E se tutta questa attività stuzzica l’appetito, il ristorante offre un ottimo menù a base di pesce.

Tigu Beach (Sestri Levante, Liguria)

In una baia verdeggiante con lo sfondo delle case colorate tipiche dei borghi marinari liguri, si trova questa storica struttura a conduzione familiare. Omaggio allo stile francese degli anni ’40, gli arredi di Tigu ricordano i vecchi bistrot di Parigi, mentre i toni del verde ricordano le pasticcerie della città. Due ristoranti – uno di cucina mediterranea e un più piccolo in stile giapponese curato dal gruppo milanese Kisen – vengono allestiti per la sera “pieds dans l’eau”. Entrambi sono magnifiques!

Insula Beach Club (Menfi, Sicilia)

Sulle rive incontaminate di Menfi, l’Insula Beach Club sorge dove sabbie rossastre incontrano le acque turchesi di Lido Fiori. Un fermo impegno per la sostenibilità è il marchio di fabbrica del mondo Planeta, e il wine resort La Foresteria e l’Insula Beach Club non sono diversi. Qui, l’eleganza mediterranea si intreccia perfettamente con l’artigianato, messo in mostra attraverso arredi realizzati a mano da cooperative marocchine e artigiani italiani. La cucina a vista, gestita dallo chef Angelo Pumilia, è un’aggiunta particolarmente divertente. È necessaria la prenotazione.

MOR Beach Club (Lago di Como, Lombardia)

Nel sito dell’ormai defunto e storico Lido Cadenabbia, le viste panoramiche di Bellagio del MOR possono essere ammirate dal ristorante, dalla spiaggia privata, dalla terrazza o dalla piscina all’aperto. Innovativo, sofisticato e super estivo, MOR è stato progettato dallo studio di architettura milanese De.Tales e ti farà dubitare se il mare sia davvero la scelta giusta per le vacanze estive. Sotto la direzione creativa della chef israeliana Sharon Cohen – proprietaria di Shila, uno dei ristoranti più rinomati di Tel Aviv – il menù “Medioterraneo” è di prim’ordine e si sposa perfettamente con l’offerta di cocktail, ideati dall’esperto di mixology Emanuele Broccatelli, e con i dolci del rinomato pastry-chef Fabrizio Fiorani.

La Tonnarella O’Bacchiss (Conca dei Marini, Campania)

Questo posto vecchio stile e senza fronzoli, in una piccola baia panoramica mai troppo affollata, è qualcosa di difficile da trovare di questi tempi lungo il tratto di costa vicino ad Amalfi. Il cibo è tra i migliori che abbiamo mangiato in uno stabilimento balneare, con prezzi ottimi, e non potete perdervi i gamberetti sale e pepe, le acciughe marinate, i moscardini fritti e i paccheri con lo scorfano, accompagnati da vino e percoche ovviamente. Qui si mangia su sedie di plastica in spiaggia: non c’è prenotazione, ma, se avete pazienza, potete sempre trovare un tavolo. Il modo migliore per raggiungere il luogo nascosto è in barca, ma puoi anche scendere a piedi dalla strada.

Bagno delle Donne (Talamone, Toscana)

Fino agli anni ’50, le spiagge di questa zona erano separate a seconda del sesso: donne single da un lato, uomini single dall’altro. Il tratto di mare compreso tra i due, modestamente separato dalle rocce, era il luogo di incontro “segreto” delle persone ed è ancora chiamato il “salotto” dagli abitanti del villaggio. Il Bagno delle Donne prende il nome da questa storia, anche se lo stabilimento, nel cuore del Parco Naturale della Maremma, è oggi aperto a tutti, indipendentemente dall’identità di genere. Ombrelloni a strisce in un’insenatura rocciosa curva, acque cristalline e un bar e un bistrot completano il quadro.

Il Riccio Beach Club (Capri, Campania)

Arroccato sul mare su uno dei pendii rocciosi di Capri, Il Riccio Beach Club è un luogo contemporaneo con vista panoramica sul blu del Mediterraneo. Avventurati dal tuo lussuoso lettino lungo una scala a zigzag verso il mare, prima di cenare nel ristorante stellato Michelin: gli spaghetti ai ricci di mare sono ovviamente un must. Da non perdere anche la stanzetta blu cobalto con buffet di dolci, conosciuta come la “Sala delle Tentazioni”, dove potrete assaggiare un vasto assortimento di pasticcini, delizie al limone, cannoli, gelati e più o meno tutti i dessert possibili e immaginabili.

La Dogana (Capalbio, Toscana)

Su una lingua di sabbia nei pressi dell’Oasi WWF, circondata da dune e macchia mediterranea, La Dogana mantiene uno stile semplice che ben si adatta al panorama selvaggio della Maremma. (Dirigiti all’Oasi del WWF per avvistare fenicotteri e aironi cenerini!) Toni chiari e dettagli in legno e vimini contrastano con i famosi tramonti infuocati, meglio osservati dal bar bistrot di La Dogana.

Bagno America (Forte dei Marmi, Toscana)

Nel quartiere Forte di Roma Imperiale si trova l’elegante ed esclusivo Bagno America – a conduzione familiare dagli anni ’70 – con i suoi iconici ombrelloni verdi. Uno dei preferiti della famiglia Maestrelli di Villa Roma Imperiale, un affascinante boutique hotel a conduzione familiare, l’elegante semplicità del Bagno America lo rende un luogo di pace in questo tratto di costa spesso invaso dalle orde.

Il Frontone

Hotel Excelsior

Calanova

Club Scannella

Eco del Mare

Pettolecchia Il Lido

Bagni Fiore

Tigu Beach

Insula Beach Club

MOR Beach Club

La Tonnarella O' Bacchiss

Bagno delle Donne

Il Riccio Beach Club

La Dogana

Bagno America