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Essere Giovani e Creativi in Puglia

“I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte.”

Un vassoio per la colazione con frittelle, salsa e una tazza su un letto disordinato in una stanza d'albergo a luce soffusa; lampada sul comodino, loghi a destra. Hotel d'Inghilterra Roma, Starhotels Collezione - Vassoio per la colazione con pancake, sciroppo e frutti di bosco su un letto stropicciato in una camera elegante.

La Puglia è una regione d’Italia che viene spesso ridotta alle sue immagini da cartolina – un conico trullo di Alberobello qui, la baia scintillante di Polignano a Mare là, un’area che si adatta perfettamente a una certa idea di stile di vita rustico italiano, un portale verso il passato.font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Ma la Puglia non è rimasta letteralmente congelata nel tempo, per quanto i turisti possano preferire crederlo. Che sia il paesaggio, la caratteristica ospitalità deifont-weight: 400pugliesi, o anche lo sviluppo economico disomogeneo della regione (e la relativa precarietà economica rispetto ad altre parti d’Italia) ad aver creato questa situazione, la Puglia è anche la patria di qualcosa forse meno noto: una grande popolazione creativa e artistica.https://circabc.europa.eu/webdav/CircaBC/ESTAT/regportraits/Information/itf4_geo.htm#:~:text=Puglia%20is%20a%20very%20dry,most%20productive%20plains%20in%20Italy.font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Parte di questo è insito nel tessuto stesso delle tradizioni della regione. Secondo il dipartimento della Regione Puglia per lo sviluppo economico, l’innovazione, l’istruzione, la formazione e il lavoro, questo angolo di bellezza nel sud Italia favorisce la creazione di alcuni degli articoli artigianali più tipici del paese, come ceramiche, cartapesta , strumenti musicali, ricami e mosaici. A Grottaglie, conosciuta come il distretto ceramico della Puglia e situata nella provincia di Taranto, gli artigiani realizzano meticolosamente piatti e vasi,http://eventi.internazionalizzazione.regione.puglia.it/web/guest/artigianato-artistico-e-tradizionalehttps://italysegreta.com/piles-of-ceramics-colors-and-a-real-humanity/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400a volte decorati con facce astratte o formati a forma di oggetti quotidiani come chiavi inglesi e evidenziatori. I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte. Come nota il sito web della regione: ‘Anche i materiali più poveri possono diventare arte.’font-weight: 400I tradizionali ‘pupi’, le statuine di cartapesta che spesso decorano i caratteristici presepi italiani, sono ‘una delle espressioni più creative e rappresentative della regione’, secondo il governo regionale della Puglia.https://www.yespuglia.com/lecce-i-maestri-pupari-e-la-tradizione-della-cartapesta/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Ma il settore artistico della regione è più della somma delle sue tradizioni.font-weight: 400I dati economici del 2013 fissano il numero totale di imprese nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale della Puglia a più di 74.000. Il valore delle esportazioni globali della Puglia ha raggiunto i 41 milioni di euro nel 2013, con un aumento del 17% rispetto ai numeri del 2012.font-weight: 400Dati più recenti non erano disponibili sul sito della regione Puglia, anche se chiunque abbia visitato la Puglia negli ultimi anni può vedere tangibilmente la crescita artistica della regione. Taranto e Lecce sono emerse entrambe come centri creativi nell’area, in campi comefont-weight: 400design e architetturahttps://www.adi-design.org/lecce-creativit-ed-etica.htmlhttps://www.archiportale.com/news/2018/08/eventi/un-quartiere-della-creativit%C3%A0-a-taranto_65607_32.htmlfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400. The region as a whole has become a showcase of https://www.domusweb.it/en/architecture/2020/08/09/puglia-beyond-the-sea-an-itinerary-between-architecture-art-and-design.htmlfont-weight: 400architettura eclettica e modernafont-weight: 400 che si ispira alle tradizioni locali mentre, in un certo senso, le sovverte. Centri d’arte contemporanea comefont-weight: 400lo Spazio Murat di Bari e l’installazione dell’artista Edoardo Tresoldi nel parco archeologico di Siponto ne offrono la prova.https://www.spaziomurat.it/https://italysegreta.com/10-places-youve-never-heard-of-in-puglia/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400I dati economici confermano questo fenomeno aneddotico. L’associazione Distretto Produttivo Puglia Creativa rappresenta circa 13.000 imprese e circa 58.000 dipendenti, che vanno dallo spettacolo al design, secondo una recente intervistahttps://www.pugliacreativa.it/chi-siamo/https://www.rainews.it/tgr/puglia/video/2023/02/watchfolder-tgr-puglia-web-puglia-creativamxf-40c49606-d7d4-4371-bb3a-e369f052cb4a.htmlfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400 con il presidente del distretto, Vincenzo Bellini. I numeri recenti dell’organizzazione indicano che l’industria produce 2,5 miliardi di euro di fatturato annuo, costituendo circa il 4,4% del prodotto interno lordo della regione.font-weight: 400Ma basandosi sulle interviste con due artigiani pugliesi che vendono principalmente i loro prodotti online, il mercato creativo in Puglia è sia in crescita che ancora bisognoso di sviluppo. Teresa D’Ambrosio, nata nella provincia di Bari, disegna i suoi caratteristici pezzi di gioielleria con fiori veri,font-weight: 400come denti di leone o non-ti-scordar-di-me, a volte raccolti dalla stessa D’Ambrosio dai terreni della regionehttps://www.etsy.com/listing/1246299844/real-dandelion-dandelion-necklace-in?ref=shop_reviewhttps://www.etsy.com/listing/1238262600/womens-pendant-earrings-with-silver-wire?ref=shop_reviewhttps://italysegreta.com/puglias-ethnobotany-and-authentic-cuisine/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400. Pressed and dried into resin, her https://www.etsy.com/it/shop/BeFloral#aboutfont-weight: 400BeFloral Etsy shopfont-weight: 400 è pieno di design vivaci che assomigliano a un piccolo giardino in un orecchino o in un braccialetto dell’amicizia. Recentemente ha iniziato una nuova diramazione della sua attività, in cuifont-weight: 400foto artigianali–su richiesta–usando i fiori secchi dal bouquet di nozze recente di una coppia. La passione di D’Ambrosio per l’arte è iniziata da giovane, quando era impegnata a creare bamboline, piccole bambole, per bambini o braccialetti intrecciati di lana. font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400“Ho sempre avuto l’inclinazione a lavorare con le mani,” ha detto.font-weight: 400Ma il suo percorso verso il lavoro con i fiori secchi è stato tortuoso, per non dire altro.font-weight: 400È iniziato nel modo più digitale possibile, guardando un tutorial online di un artista giapponese che lavorava con fiori e gioielli.font-weight: 400D’Ambrosio, con le sue stesse parole, si è innamorata della forma e ha deciso che avrebbe imparato da sola.font-weight: 400“All’inizio è stato un disastro,” ha detto. “Ma ovviamente, la pratica e l’esperienza sono l’unica soluzione. Alla fine, è così che ho iniziato, e c’è stata un’evoluzione con i gioielli che sono diventati più precisi.”font-weight: 400Mentre la pagina Etsy di D’Ambrosio elenca la sua data di apertura come 2015https://www.etsy.com/shop/BeFloral?ref=lp_star_seller_hub#aboutfont-weight: 400font-weight: 400, lei lo minimizza come l’apertura reale dell’attività. Invece, c’è stato un boom quasi improvviso circa quattro anni fa, all’inizio della pandemia di COVID-19, quando un blocco quasi globale ha spinto gli acquirenti online.font-weight: 400Mentre molti dei suoi clienti provengono dagli Stati Uniti o dalla Francia, vede il vantaggio di poter gestire tutto dal suo studio in casa, dove può rimanere connessa alla sua famiglia locale e al suo patrimonio.font-weight: 400Ma le priorità del tipico pugliese, forse rispetto all’italiano medio, hanno avuto un impatto sulla sua attività.font-weight: 400La regione è uno studio di contrasti–la sua bellezza rigogliosa e, per molti versi, selvaggia la rende una destinazione popolare per i turisti, ma la sua relativa mancanza di infrastrutture e l’enfasi sull’industria dell’ospitalità la rendono un luogo difficile per creare una vita per un giovane. Mentre il tasso di occupazione post-laurea in Italia nel suo complesso è del 62,8%, in Puglia, quel numero è solo del 37,1%, secondo unhttps://www.enicbcmed.eu/sites/default/files/2021-03/Destination%20Review-Puglia.pdffont-weight: 400rapporto del 2021 di MEDUSAfont-weight: 400, un’organizzazione finanziata dall’Unione Europea dedicata a promuovere il turismo d’avventura sostenibile nel Mediterraneo. E mentre la Puglia ha una rete stradale, la sua infrastruttura ferroviaria è sviluppata del 20% in meno rispetto alla media italiana. I più di 4 milioni di persone della regione sono densamente concentrate nelle sue città, con circa il 64% delle persone che vivono nel 20% delle città dell’area. E per le persone che scelgono di rimanere in Puglia, quasi il 36% delle imprese della regione–e 1 persona su 12–sono concentrate nel settore turistico.font-weight: 400“Secondo me, la Puglia è un conglomerato di artisti–siamo tutti un po’ artistici, influenzati dal mare e dal bel clima,” ha detto D’Ambrosio. “Ma il tipico pugliese non è molto abituato a comprare oggetti artigianali–ci vuole un po’ di educazione. È anche una questione economica. I prodotti artigianali hanno un costo, e non siamo molto abituati a spendere certe somme di denaro per prodotti artigianali.”font-weight: 400Uno studio del 2023https://www.quotidianodipuglia.it/regione/rapporto_bes_puglia_felicita_cosa_sappiamo-7356189.html?refresh_cefont-weight: 400font-weight: 400 dell’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato che non solo gli italiani avevano un benessere economico e fisico inferiore rispetto alla media dell’Unione Europea, ma che la Puglia si classificava ancora più in basso. Questo risultato è stato valutato in parte in base a fattori legati all’istruzione e alla formazione, al lavoro, alle aspettative di vita e alla salute.font-weight: 400“Se in Italia le cose vanno male,” scriveva Giuseppe Andriani del Quotidiano di Puglia, “in Puglia, le cose vanno davvero male.” https://www.quotidianodipuglia.it/regione/rapporto_bes_puglia_felicita_cosa_sappiamo-7356189.html?refresh_cefont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Eppure: tanti hanno scelto di rimanere. Nel caso di D’Ambrosio, la regione è “insostituibile”.font-weight: 400Ama viaggiare, ma alla fine di ogni viaggio, si ritrova con il desiderio di tornare a casa, forse ai paesaggi caratteristici che hanno formato la sua giovinezza.font-weight: 400Non è sola in questo sentimento. La sua amica e collega artista,font-weight: 400Daniela Vitelli, è nata a Bari e non ha mai lasciato la provincia in cui è nata. Dalla qualità della vita alla qualità del cibo, Vitelli si è sempre considerata più che soddisfatta di vivere in Puglia. https://www.instagram.com/dandy_vitelli/?hl=enfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Come artista, si è distinta dagli altri utilizzando una tecnica poco conosciuta dell’era rinascimentale chiamata “quilling”. Anche se la forma d’arte potrebbe essere nata già nell’Antico Egitto,font-weight: 400secondo Corina Dragan Quilling Art,https://corinadragan.it/cose-il-quilling-o-filigrana-di-carta/font-weight: 400font-weight: 400lo stile è diventato famoso in Italia e Francia quando monaci e suore usavano strisce di carta dorata per decorare le copertine di libri religiosi, reliquie e icone. L’effetto si ottiene arrotolando queste strisce in piccole forme e mettendole insieme per creare un design completamente nuovo.font-weight: 400I design di Vitelli vanno dalle costellazioni e cuori anatomicamente corretti ai ritratti di famiglia su commissione.https://www.etsy.com/shop/DandyVitelli?ref=profile_headerfont-weight: 400font-weight: 400Quando ha iniziato, lavorava non con i ritratti, ma con i gioielli. In effetti, è stato solo dopo essersi stancata di fare accessori in quilling che ha deciso di provare qualcosa di più grande e distintivo. Da lì, il suo business è cresciuto.font-weight: 400″Il fatto che ci fossero richieste mi ha spinto a continuare”, ha detto. “È diventato qualcosa di nuovo, e trovo che il posto dove vivo mi motivi anche – c’è sempre il sole e c’è più socializzazione.”font-weight: 400È per questo che Vitelli non è sorpresa che la Puglia sia diventata la capitale creativa che è. Elenca il mare, il clima e il cibo come possibili ragioni, ricordando storie di chi ha lasciato la Puglia per lavoro solo per tornare alla fine. C’è qualcosa che richiama le persone indietro.font-weight: 400E tuttavia: c’è sempre un “tuttavia”. La precarietà economica della Puglia è un’esperienza vissuta per Vitelli, che, nonostante gestisca sia un negozio su Etsy che una pagina Instagram attiva, lavora ancora di giornofont-weight: 400come social media manager. Desidera un futuro in cui le persone capiscano tutto il lavoro che c’è dietro i prodotti artigianali fatti a mano.font-weight: 400″Il nostro lavoro non è solo manuale, ma anche intellettuale”, mi ha detto. “Dobbiamo pensare a quello che stiamo facendo e al fatto che abbiamo studiato – sicuramente quello che creiamo è il prodotto della nostra sperimentazione.”Essere Giovani e Creativi in Pugliatext-align: centerfont-weight: 400″I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte.”

Ma la Puglia non è rimasta letteralmente congelata nel tempo, per quanto i turisti possano preferire crederlo. Che sia il paesaggio, la caratteristica ospitalità dei pugliesi, o anche lo sviluppo economico disomogeneo della regione (e la relativa precarietà economica rispetto ad altre parti d’Italia) ad aver creato questa situazione, la Puglia è anche la patria di qualcosa forse meno noto: una grande popolazione creativa e artistica.https://circabc.europa.eu/webdav/CircaBC/ESTAT/regportraits/Information/itf4_geo.htm#:~:text=Puglia%20is%20a%20very%20dry,most%20productive%20plains%20in%20Italy.font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Parte di questo è insito nel tessuto stesso delle tradizioni della regione. Secondo il dipartimento della Regione Puglia per lo sviluppo economico, l’innovazione, l’istruzione, la formazione e il lavoro, questo angolo di bellezza nel sud Italia favorisce la creazione di alcuni degli articoli artigianali più tipici del paese, come ceramiche, cartapesta , strumenti musicali, ricami e mosaici. A Grottaglie, conosciuta come il distretto ceramico della Puglia e situata nella provincia di Taranto, gli artigiani realizzano meticolosamente piatti e vasi,http://eventi.internazionalizzazione.regione.puglia.it/web/guest/artigianato-artistico-e-tradizionalehttps://italysegreta.com/piles-of-ceramics-colors-and-a-real-humanity/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400a volte decorati con facce astratte o formati a forma di oggetti quotidiani come chiavi inglesi e evidenziatori. I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte. Come nota il sito web della regione: ‘Anche i materiali più poveri possono diventare arte.’font-weight: 400I tradizionali ‘pupi’, le statuine di cartapesta che spesso decorano i caratteristici presepi italiani, sono ‘una delle espressioni più creative e rappresentative della regione’, secondo il governo regionale della Puglia.https://www.yespuglia.com/lecce-i-maestri-pupari-e-la-tradizione-della-cartapesta/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Ma il settore artistico della regione è più della somma delle sue tradizioni.font-weight: 400I dati economici del 2013 fissano il numero totale di imprese nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale della Puglia a più di 74.000. Il valore delle esportazioni globali della Puglia ha raggiunto i 41 milioni di euro nel 2013, con un aumento del 17% rispetto ai numeri del 2012.font-weight: 400Dati più recenti non erano disponibili sul sito della regione Puglia, anche se chiunque abbia visitato la Puglia negli ultimi anni può vedere tangibilmente la crescita artistica della regione. Taranto e Lecce sono emerse entrambe come centri creativi nell’area, in campi comefont-weight: 400design e architetturahttps://www.adi-design.org/lecce-creativit-ed-etica.htmlhttps://www.archiportale.com/news/2018/08/eventi/un-quartiere-della-creativit%C3%A0-a-taranto_65607_32.htmlfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400. The region as a whole has become a showcase of https://www.domusweb.it/en/architecture/2020/08/09/puglia-beyond-the-sea-an-itinerary-between-architecture-art-and-design.htmlfont-weight: 400architettura eclettica e modernafont-weight: 400 che si ispira alle tradizioni locali mentre, in un certo senso, le sovverte. Centri d’arte contemporanea comefont-weight: 400lo Spazio Murat di Bari e l’installazione dell’artista Edoardo Tresoldi nel parco archeologico di Siponto ne offrono la prova.https://www.spaziomurat.it/https://italysegreta.com/10-places-youve-never-heard-of-in-puglia/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400I dati economici confermano questo fenomeno aneddotico. L’associazione Distretto Produttivo Puglia Creativa rappresenta circa 13.000 imprese e circa 58.000 dipendenti, che vanno dallo spettacolo al design, secondo una recente intervistahttps://www.pugliacreativa.it/chi-siamo/https://www.rainews.it/tgr/puglia/video/2023/02/watchfolder-tgr-puglia-web-puglia-creativamxf-40c49606-d7d4-4371-bb3a-e369f052cb4a.htmlfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400 con il presidente del distretto, Vincenzo Bellini. I numeri recenti dell’organizzazione indicano che l’industria produce 2,5 miliardi di euro di fatturato annuo, costituendo circa il 4,4% del prodotto interno lordo della regione.font-weight: 400Ma basandosi sulle interviste con due artigiani pugliesi che vendono principalmente i loro prodotti online, il mercato creativo in Puglia è sia in crescita che ancora bisognoso di sviluppo. Teresa D’Ambrosio, nata nella provincia di Bari, disegna i suoi caratteristici pezzi di gioielleria con fiori veri,font-weight: 400come denti di leone o non-ti-scordar-di-me, a volte raccolti dalla stessa D’Ambrosio dai terreni della regionehttps://www.etsy.com/listing/1246299844/real-dandelion-dandelion-necklace-in?ref=shop_reviewhttps://www.etsy.com/listing/1238262600/womens-pendant-earrings-with-silver-wire?ref=shop_reviewhttps://italysegreta.com/puglias-ethnobotany-and-authentic-cuisine/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400. Pressed and dried into resin, her https://www.etsy.com/it/shop/BeFloral#aboutfont-weight: 400BeFloral Etsy shopfont-weight: 400 è pieno di design vivaci che assomigliano a un piccolo giardino in un orecchino o in un braccialetto dell’amicizia. Recentemente ha iniziato una nuova diramazione della sua attività, in cuifont-weight: 400foto artigianali–su richiesta–usando i fiori secchi dal bouquet di nozze recente di una coppia. La passione di D’Ambrosio per l’arte è iniziata da giovane, quando era impegnata a creare bamboline, piccole bambole, per bambini o braccialetti intrecciati di lana. font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400“Ho sempre avuto l’inclinazione a lavorare con le mani,” ha detto.font-weight: 400Ma il suo percorso verso il lavoro con i fiori secchi è stato tortuoso, per non dire altro.font-weight: 400È iniziato nel modo più digitale possibile, guardando un tutorial online di un artista giapponese che lavorava con fiori e gioielli.font-weight: 400D’Ambrosio, con le sue stesse parole, si è innamorata della forma e ha deciso che avrebbe imparato da sola.font-weight: 400“All’inizio è stato un disastro,” ha detto. “Ma ovviamente, la pratica e l’esperienza sono l’unica soluzione. Alla fine, è così che ho iniziato, e c’è stata un’evoluzione con i gioielli che sono diventati più precisi.”font-weight: 400Mentre la pagina Etsy di D’Ambrosio elenca la sua data di apertura come 2015https://www.etsy.com/shop/BeFloral?ref=lp_star_seller_hub#aboutfont-weight: 400font-weight: 400, lei lo minimizza come l’apertura reale dell’attività. Invece, c’è stato un boom quasi improvviso circa quattro anni fa, all’inizio della pandemia di COVID-19, quando un blocco quasi globale ha spinto gli acquirenti online.font-weight: 400Mentre molti dei suoi clienti provengono dagli Stati Uniti o dalla Francia, vede il vantaggio di poter gestire tutto dal suo studio in casa, dove può rimanere connessa alla sua famiglia locale e al suo patrimonio.font-weight: 400Ma le priorità del tipico pugliese, forse rispetto all’italiano medio, hanno avuto un impatto sulla sua attività.font-weight: 400La regione è uno studio di contrasti–la sua bellezza rigogliosa e, per molti versi, selvaggia la rende una destinazione popolare per i turisti, ma la sua relativa mancanza di infrastrutture e l’enfasi sull’industria dell’ospitalità la rendono un luogo difficile per creare una vita per un giovane. Mentre il tasso di occupazione post-laurea in Italia nel suo complesso è del 62,8%, in Puglia, quel numero è solo del 37,1%, secondo unhttps://www.enicbcmed.eu/sites/default/files/2021-03/Destination%20Review-Puglia.pdffont-weight: 400rapporto del 2021 di MEDUSAfont-weight: 400, un’organizzazione finanziata dall’Unione Europea dedicata a promuovere il turismo d’avventura sostenibile nel Mediterraneo. E mentre la Puglia ha una rete stradale, la sua infrastruttura ferroviaria è sviluppata del 20% in meno rispetto alla media italiana. I più di 4 milioni di persone della regione sono densamente concentrate nelle sue città, con circa il 64% delle persone che vivono nel 20% delle città dell’area. E per le persone che scelgono di rimanere in Puglia, quasi il 36% delle imprese della regione–e 1 persona su 12–sono concentrate nel settore turistico.font-weight: 400“Secondo me, la Puglia è un conglomerato di artisti–siamo tutti un po’ artistici, influenzati dal mare e dal bel clima,” ha detto D’Ambrosio. “Ma il tipico pugliese non è molto abituato a comprare oggetti artigianali–ci vuole un po’ di educazione. È anche una questione economica. I prodotti artigianali hanno un costo, e non siamo molto abituati a spendere certe somme di denaro per prodotti artigianali.”font-weight: 400Uno studio del 2023https://www.quotidianodipuglia.it/regione/rapporto_bes_puglia_felicita_cosa_sappiamo-7356189.html?refresh_cefont-weight: 400font-weight: 400 dell’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato che non solo gli italiani avevano un benessere economico e fisico inferiore rispetto alla media dell’Unione Europea, ma che la Puglia si classificava ancora più in basso. Questo risultato è stato valutato in parte in base a fattori legati all’istruzione e alla formazione, al lavoro, alle aspettative di vita e alla salute.font-weight: 400“Se in Italia le cose vanno male,” scriveva Giuseppe Andriani del Quotidiano di Puglia, “in Puglia, le cose vanno davvero male.” https://www.quotidianodipuglia.it/regione/rapporto_bes_puglia_felicita_cosa_sappiamo-7356189.html?refresh_cefont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Eppure: tanti hanno scelto di rimanere. Nel caso di D’Ambrosio, la regione è “insostituibile”.font-weight: 400Ama viaggiare, ma alla fine di ogni viaggio, si ritrova con il desiderio di tornare a casa, forse ai paesaggi caratteristici che hanno formato la sua giovinezza.font-weight: 400Non è sola in questo sentimento. La sua amica e collega artista,font-weight: 400Daniela Vitelli, è nata a Bari e non ha mai lasciato la provincia in cui è nata. Dalla qualità della vita alla qualità del cibo, Vitelli si è sempre considerata più che soddisfatta di vivere in Puglia. https://www.instagram.com/dandy_vitelli/?hl=enfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Come artista, si è distinta dagli altri utilizzando una tecnica poco conosciuta dell’era rinascimentale chiamata “quilling”. Anche se la forma d’arte potrebbe essere nata già nell’Antico Egitto,font-weight: 400secondo Corina Dragan Quilling Art,https://corinadragan.it/cose-il-quilling-o-filigrana-di-carta/font-weight: 400font-weight: 400lo stile è diventato famoso in Italia e Francia quando monaci e suore usavano strisce di carta dorata per decorare le copertine di libri religiosi, reliquie e icone. L’effetto si ottiene arrotolando queste strisce in piccole forme e mettendole insieme per creare un design completamente nuovo.font-weight: 400I design di Vitelli vanno dalle costellazioni e cuori anatomicamente corretti ai ritratti di famiglia su commissione.https://www.etsy.com/shop/DandyVitelli?ref=profile_headerfont-weight: 400font-weight: 400Quando ha iniziato, lavorava non con i ritratti, ma con i gioielli. In effetti, è stato solo dopo essersi stancata di fare accessori in quilling che ha deciso di provare qualcosa di più grande e distintivo. Da lì, il suo business è cresciuto.font-weight: 400″Il fatto che ci fossero richieste mi ha spinto a continuare”, ha detto. “È diventato qualcosa di nuovo, e trovo che il posto dove vivo mi motivi anche – c’è sempre il sole e c’è più socializzazione.”font-weight: 400È per questo che Vitelli non è sorpresa che la Puglia sia diventata la capitale creativa che è. Elenca il mare, il clima e il cibo come possibili ragioni, ricordando storie di chi ha lasciato la Puglia per lavoro solo per tornare alla fine. C’è qualcosa che richiama le persone indietro.font-weight: 400E tuttavia: c’è sempre un “tuttavia”. La precarietà economica della Puglia è un’esperienza vissuta per Vitelli, che, nonostante gestisca sia un negozio su Etsy che una pagina Instagram attiva, lavora ancora di giornofont-weight: 400come social media manager. Desidera un futuro in cui le persone capiscano tutto il lavoro che c’è dietro i prodotti artigianali fatti a mano.font-weight: 400″Il nostro lavoro non è solo manuale, ma anche intellettuale”, mi ha detto. “Dobbiamo pensare a quello che stiamo facendo e al fatto che abbiamo studiato – sicuramente quello che creiamo è il prodotto della nostra sperimentazione.”Essere Giovani e Creativi in Pugliatext-align: centerfont-weight: 400″I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte.”

Parte di questo è insito nel tessuto stesso delle tradizioni della regione. Secondo il dipartimento della Regione Puglia per lo sviluppo economico, l’innovazione, l’istruzione, la formazione e il lavoro, questo angolo di bellezza nel sud Italia favorisce la creazione di alcuni degli articoli artigianali più tipici del paese, come ceramiche, cartapesta , strumenti musicali, ricami e mosaici. A Grottaglie, conosciuta come il distretto ceramico della Puglia e situata nella provincia di Taranto, gli artigiani realizzano meticolosamente piatti e vasi,http://eventi.internazionalizzazione.regione.puglia.it/web/guest/artigianato-artistico-e-tradizionalehttps://italysegreta.com/piles-of-ceramics-colors-and-a-real-humanity/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400a volte decorati con facce astratte o formati a forma di oggetti quotidiani come chiavi inglesi e evidenziatori. I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte. Come nota il sito web della regione: ‘Anche i materiali più poveri possono diventare arte.’font-weight: 400I tradizionali ‘pupi’, le statuine di cartapesta che spesso decorano i caratteristici presepi italiani, sono ‘una delle espressioni più creative e rappresentative della regione’, secondo il governo regionale della Puglia.https://www.yespuglia.com/lecce-i-maestri-pupari-e-la-tradizione-della-cartapesta/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Ma il settore artistico della regione è più della somma delle sue tradizioni.font-weight: 400I dati economici del 2013 fissano il numero totale di imprese nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale della Puglia a più di 74.000. Il valore delle esportazioni globali della Puglia ha raggiunto i 41 milioni di euro nel 2013, con un aumento del 17% rispetto ai numeri del 2012.font-weight: 400Dati più recenti non erano disponibili sul sito della regione Puglia, anche se chiunque abbia visitato la Puglia negli ultimi anni può vedere tangibilmente la crescita artistica della regione. Taranto e Lecce sono emerse entrambe come centri creativi nell’area, in campi comefont-weight: 400design e architetturahttps://www.adi-design.org/lecce-creativit-ed-etica.htmlhttps://www.archiportale.com/news/2018/08/eventi/un-quartiere-della-creativit%C3%A0-a-taranto_65607_32.htmlfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400. The region as a whole has become a showcase of https://www.domusweb.it/en/architecture/2020/08/09/puglia-beyond-the-sea-an-itinerary-between-architecture-art-and-design.htmlfont-weight: 400architettura eclettica e modernafont-weight: 400 che si ispira alle tradizioni locali mentre, in un certo senso, le sovverte. Centri d’arte contemporanea comefont-weight: 400lo Spazio Murat di Bari e l’installazione dell’artista Edoardo Tresoldi nel parco archeologico di Siponto ne offrono la prova.https://www.spaziomurat.it/https://italysegreta.com/10-places-youve-never-heard-of-in-puglia/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400I dati economici confermano questo fenomeno aneddotico. L’associazione Distretto Produttivo Puglia Creativa rappresenta circa 13.000 imprese e circa 58.000 dipendenti, che vanno dallo spettacolo al design, secondo una recente intervistahttps://www.pugliacreativa.it/chi-siamo/https://www.rainews.it/tgr/puglia/video/2023/02/watchfolder-tgr-puglia-web-puglia-creativamxf-40c49606-d7d4-4371-bb3a-e369f052cb4a.htmlfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400 con il presidente del distretto, Vincenzo Bellini. I numeri recenti dell’organizzazione indicano che l’industria produce 2,5 miliardi di euro di fatturato annuo, costituendo circa il 4,4% del prodotto interno lordo della regione.font-weight: 400Ma basandosi sulle interviste con due artigiani pugliesi che vendono principalmente i loro prodotti online, il mercato creativo in Puglia è sia in crescita che ancora bisognoso di sviluppo. Teresa D’Ambrosio, nata nella provincia di Bari, disegna i suoi caratteristici pezzi di gioielleria con fiori veri,font-weight: 400come denti di leone o non-ti-scordar-di-me, a volte raccolti dalla stessa D’Ambrosio dai terreni della regionehttps://www.etsy.com/listing/1246299844/real-dandelion-dandelion-necklace-in?ref=shop_reviewhttps://www.etsy.com/listing/1238262600/womens-pendant-earrings-with-silver-wire?ref=shop_reviewhttps://italysegreta.com/puglias-ethnobotany-and-authentic-cuisine/font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400. Pressed and dried into resin, her https://www.etsy.com/it/shop/BeFloral#aboutfont-weight: 400BeFloral Etsy shopfont-weight: 400 è pieno di design vivaci che assomigliano a un piccolo giardino in un orecchino o in un braccialetto dell’amicizia. Recentemente ha iniziato una nuova diramazione della sua attività, in cuifont-weight: 400foto artigianali–su richiesta–usando i fiori secchi dal bouquet di nozze recente di una coppia. La passione di D’Ambrosio per l’arte è iniziata da giovane, quando era impegnata a creare bamboline, piccole bambole, per bambini o braccialetti intrecciati di lana. font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400“Ho sempre avuto l’inclinazione a lavorare con le mani,” ha detto.font-weight: 400Ma il suo percorso verso il lavoro con i fiori secchi è stato tortuoso, per non dire altro.font-weight: 400È iniziato nel modo più digitale possibile, guardando un tutorial online di un artista giapponese che lavorava con fiori e gioielli.font-weight: 400D’Ambrosio, con le sue stesse parole, si è innamorata della forma e ha deciso che avrebbe imparato da sola.font-weight: 400“All’inizio è stato un disastro,” ha detto. “Ma ovviamente, la pratica e l’esperienza sono l’unica soluzione. Alla fine, è così che ho iniziato, e c’è stata un’evoluzione con i gioielli che sono diventati più precisi.”font-weight: 400Mentre la pagina Etsy di D’Ambrosio elenca la sua data di apertura come 2015https://www.etsy.com/shop/BeFloral?ref=lp_star_seller_hub#aboutfont-weight: 400font-weight: 400, lei lo minimizza come l’apertura reale dell’attività. Invece, c’è stato un boom quasi improvviso circa quattro anni fa, all’inizio della pandemia di COVID-19, quando un blocco quasi globale ha spinto gli acquirenti online.font-weight: 400Mentre molti dei suoi clienti provengono dagli Stati Uniti o dalla Francia, vede il vantaggio di poter gestire tutto dal suo studio in casa, dove può rimanere connessa alla sua famiglia locale e al suo patrimonio.font-weight: 400Ma le priorità del tipico pugliese, forse rispetto all’italiano medio, hanno avuto un impatto sulla sua attività.font-weight: 400La regione è uno studio di contrasti–la sua bellezza rigogliosa e, per molti versi, selvaggia la rende una destinazione popolare per i turisti, ma la sua relativa mancanza di infrastrutture e l’enfasi sull’industria dell’ospitalità la rendono un luogo difficile per creare una vita per un giovane. Mentre il tasso di occupazione post-laurea in Italia nel suo complesso è del 62,8%, in Puglia, quel numero è solo del 37,1%, secondo unhttps://www.enicbcmed.eu/sites/default/files/2021-03/Destination%20Review-Puglia.pdffont-weight: 400rapporto del 2021 di MEDUSAfont-weight: 400, un’organizzazione finanziata dall’Unione Europea dedicata a promuovere il turismo d’avventura sostenibile nel Mediterraneo. E mentre la Puglia ha una rete stradale, la sua infrastruttura ferroviaria è sviluppata del 20% in meno rispetto alla media italiana. I più di 4 milioni di persone della regione sono densamente concentrate nelle sue città, con circa il 64% delle persone che vivono nel 20% delle città dell’area. E per le persone che scelgono di rimanere in Puglia, quasi il 36% delle imprese della regione–e 1 persona su 12–sono concentrate nel settore turistico.font-weight: 400“Secondo me, la Puglia è un conglomerato di artisti–siamo tutti un po’ artistici, influenzati dal mare e dal bel clima,” ha detto D’Ambrosio. “Ma il tipico pugliese non è molto abituato a comprare oggetti artigianali–ci vuole un po’ di educazione. È anche una questione economica. I prodotti artigianali hanno un costo, e non siamo molto abituati a spendere certe somme di denaro per prodotti artigianali.”font-weight: 400Uno studio del 2023https://www.quotidianodipuglia.it/regione/rapporto_bes_puglia_felicita_cosa_sappiamo-7356189.html?refresh_cefont-weight: 400font-weight: 400 dell’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato che non solo gli italiani avevano un benessere economico e fisico inferiore rispetto alla media dell’Unione Europea, ma che la Puglia si classificava ancora più in basso. Questo risultato è stato valutato in parte in base a fattori legati all’istruzione e alla formazione, al lavoro, alle aspettative di vita e alla salute.font-weight: 400“Se in Italia le cose vanno male,” scriveva Giuseppe Andriani del Quotidiano di Puglia, “in Puglia, le cose vanno davvero male.” https://www.quotidianodipuglia.it/regione/rapporto_bes_puglia_felicita_cosa_sappiamo-7356189.html?refresh_cefont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Eppure: tanti hanno scelto di rimanere. Nel caso di D’Ambrosio, la regione è “insostituibile”.font-weight: 400Ama viaggiare, ma alla fine di ogni viaggio, si ritrova con il desiderio di tornare a casa, forse ai paesaggi caratteristici che hanno formato la sua giovinezza.font-weight: 400Non è sola in questo sentimento. La sua amica e collega artista,font-weight: 400Daniela Vitelli, è nata a Bari e non ha mai lasciato la provincia in cui è nata. Dalla qualità della vita alla qualità del cibo, Vitelli si è sempre considerata più che soddisfatta di vivere in Puglia. https://www.instagram.com/dandy_vitelli/?hl=enfont-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400font-weight: 400Come artista, si è distinta dagli altri utilizzando una tecnica poco conosciuta dell’era rinascimentale chiamata “quilling”. Anche se la forma d’arte potrebbe essere nata già nell’Antico Egitto,font-weight: 400secondo Corina Dragan Quilling Art,https://corinadragan.it/cose-il-quilling-o-filigrana-di-carta/font-weight: 400font-weight: 400lo stile è diventato famoso in Italia e Francia quando monaci e suore usavano strisce di carta dorata per decorare le copertine di libri religiosi, reliquie e icone. L’effetto si ottiene arrotolando queste strisce in piccole forme e mettendole insieme per creare un design completamente nuovo.font-weight: 400I design di Vitelli vanno dalle costellazioni e cuori anatomicamente corretti ai ritratti di famiglia su commissione.https://www.etsy.com/shop/DandyVitelli?ref=profile_headerfont-weight: 400font-weight: 400Quando ha iniziato, lavorava non con i ritratti, ma con i gioielli. In effetti, è stato solo dopo essersi stancata di fare accessori in quilling che ha deciso di provare qualcosa di più grande e distintivo. Da lì, il suo business è cresciuto.font-weight: 400″Il fatto che ci fossero richieste mi ha spinto a continuare”, ha detto. “È diventato qualcosa di nuovo, e trovo che il posto dove vivo mi motivi anche – c’è sempre il sole e c’è più socializzazione.”font-weight: 400È per questo che Vitelli non è sorpresa che la Puglia sia diventata la capitale creativa che è. Elenca il mare, il clima e il cibo come possibili ragioni, ricordando storie di chi ha lasciato la Puglia per lavoro solo per tornare alla fine. C’è qualcosa che richiama le persone indietro.font-weight: 400E tuttavia: c’è sempre un “tuttavia”. La precarietà economica della Puglia è un’esperienza vissuta per Vitelli, che, nonostante gestisca sia un negozio su Etsy che una pagina Instagram attiva, lavora ancora di giornofont-weight: 400come social media manager. Desidera un futuro in cui le persone capiscano tutto il lavoro che c’è dietro i prodotti artigianali fatti a mano.font-weight: 400″Il nostro lavoro non è solo manuale, ma anche intellettuale”, mi ha detto. “Dobbiamo pensare a quello che stiamo facendo e al fatto che abbiamo studiato – sicuramente quello che creiamo è il prodotto della nostra sperimentazione.”Essere Giovani e Creativi in Pugliatext-align: centerfont-weight: 400″I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte.” a volte decorati con facce astratte o formati a forma di oggetti quotidiani come chiavi inglesi e evidenziatori. I pugliesi sono inventivi anche in questo modo, non limitandosi a un’idea fissa di cosa significhi l’arte. Come nota il sito web della regione: ‘Anche i materiali più poveri possono diventare arte.’ I tradizionali ‘pupi’, le statuine di cartapesta che spesso decorano i caratteristici presepi italiani, sono ‘una delle espressioni più creative e rappresentative della regione’, secondo il governo regionale della Puglia.

Ma il settore artistico della regione è più della somma delle sue tradizioni. I dati economici del 2013 fissano il numero totale di imprese nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale della Puglia a più di 74.000. Il valore delle esportazioni globali della Puglia ha raggiunto i 41 milioni di euro nel 2013, con un aumento del 17% rispetto ai numeri del 2012.

Dati più recenti non erano disponibili sul sito della regione Puglia, anche se chiunque abbia visitato la Puglia negli ultimi anni può vedere tangibilmente la crescita artistica della regione. Taranto e Lecce sono emerse entrambe come centri creativi nell’area, in campi come design e architettura. The region as a whole has become a showcase of architettura eclettica e moderna che si ispira alle tradizioni locali mentre, in un certo senso, le sovverte. Centri d’arte contemporanea come lo Spazio Murat di Bari e l’installazione dell’artista Edoardo Tresoldi nel parco archeologico di Siponto ne offrono la prova.

Photography by Roberto Conte, Courtesy of Edoardo Tresoldi

I dati economici confermano questo fenomeno aneddotico. L’associazione Distretto Produttivo Puglia Creativa rappresenta circa 13.000 imprese e circa 58.000 dipendenti, che vanno dallo spettacolo al design, secondo una recente intervista con il presidente del distretto, Vincenzo Bellini. I numeri recenti dell’organizzazione indicano che l’industria produce 2,5 miliardi di euro di fatturato annuo, costituendo circa il 4,4% del prodotto interno lordo della regione.

Ma basandosi sulle interviste con due artigiani pugliesi che vendono principalmente i loro prodotti online, il mercato creativo in Puglia è sia in crescita che ancora bisognoso di sviluppo. Teresa D’Ambrosio, nata nella provincia di Bari, disegna i suoi caratteristici pezzi di gioielleria con fiori veri, come denti di leone o non-ti-scordar-di-me, a volte raccolti dalla stessa D’Ambrosio dai terreni della regione. Pressed and dried into resin, her BeFloral Etsy shop è pieno di design vivaci che assomigliano a un piccolo giardino in un orecchino o in un braccialetto dell’amicizia. Recentemente ha iniziato una nuova diramazione della sua attività, in cui foto artigianali–su richiesta–usando i fiori secchi dal bouquet di nozze recente di una coppia. La passione di D’Ambrosio per l’arte è iniziata da giovane, quando era impegnata a creare bamboline, piccole bambole, per bambini o braccialetti intrecciati di lana.

“Ho sempre avuto l’inclinazione a lavorare con le mani,” ha detto.

Courtesy of Teresa D'Ambrosio

Ma il suo percorso verso il lavoro con i fiori secchi è stato tortuoso, per non dire altro. È iniziato nel modo più digitale possibile, guardando un tutorial online di un artista giapponese che lavorava con fiori e gioielli. D’Ambrosio, con le sue stesse parole, si è innamorata della forma e ha deciso che avrebbe imparato da sola.

“All’inizio è stato un disastro,” ha detto. “Ma ovviamente, la pratica e l’esperienza sono l’unica soluzione. Alla fine, è così che ho iniziato, e c’è stata un’evoluzione con i gioielli che sono diventati più precisi.”

Mentre la pagina Etsy di D’Ambrosio elenca la sua data di apertura come 2015, lei lo minimizza come l’apertura reale dell’attività. Invece, c’è stato un boom quasi improvviso circa quattro anni fa, all’inizio della pandemia di COVID-19, quando un blocco quasi globale ha spinto gli acquirenti online.

Mentre molti dei suoi clienti provengono dagli Stati Uniti o dalla Francia, vede il vantaggio di poter gestire tutto dal suo studio in casa, dove può rimanere connessa alla sua famiglia locale e al suo patrimonio. Ma le priorità del tipico pugliese, forse rispetto all’italiano medio, hanno avuto un impatto sulla sua attività.

La regione è uno studio di contrasti–la sua bellezza rigogliosa e, per molti versi, selvaggia la rende una destinazione popolare per i turisti, ma la sua relativa mancanza di infrastrutture e l’enfasi sull’industria dell’ospitalità la rendono un luogo difficile per creare una vita per un giovane. Mentre il tasso di occupazione post-laurea in Italia nel suo complesso è del 62,8%, in Puglia, quel numero è solo del 37,1%, secondo un rapporto del 2021 di MEDUSA, un’organizzazione finanziata dall’Unione Europea dedicata a promuovere il turismo d’avventura sostenibile nel Mediterraneo. E mentre la Puglia ha una rete stradale, la sua infrastruttura ferroviaria è sviluppata del 20% in meno rispetto alla media italiana. I più di 4 milioni di persone della regione sono densamente concentrate nelle sue città, con circa il 64% delle persone che vivono nel 20% delle città dell’area. E per le persone che scelgono di rimanere in Puglia, quasi il 36% delle imprese della regione–e 1 persona su 12–sono concentrate nel settore turistico.

“Secondo me, la Puglia è un conglomerato di artisti–siamo tutti un po’ artistici, influenzati dal mare e dal bel clima,” ha detto D’Ambrosio. “Ma il tipico pugliese non è molto abituato a comprare oggetti artigianali–ci vuole un po’ di educazione. È anche una questione economica. I prodotti artigianali hanno un costo, e non siamo molto abituati a spendere certe somme di denaro per prodotti artigianali.”

Uno studio del 2023 dell’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato che non solo gli italiani avevano un benessere economico e fisico inferiore rispetto alla media dell’Unione Europea, ma che la Puglia si classificava ancora più in basso. Questo risultato è stato valutato in parte in base a fattori legati all’istruzione e alla formazione, al lavoro, alle aspettative di vita e alla salute.

“Se in Italia le cose vanno male,” scriveva Giuseppe Andriani del Quotidiano di Puglia, “in Puglia, le cose vanno davvero male.”

Eppure: tanti hanno scelto di rimanere. Nel caso di D’Ambrosio, la regione è “insostituibile”. Ama viaggiare, ma alla fine di ogni viaggio, si ritrova con il desiderio di tornare a casa, forse ai paesaggi caratteristici che hanno formato la sua giovinezza.

Courtesy of Daniela Vitelli

Non è sola in questo sentimento. La sua amica e collega artista, Daniela Vitelli, è nata a Bari e non ha mai lasciato la provincia in cui è nata. Dalla qualità della vita alla qualità del cibo, Vitelli si è sempre considerata più che soddisfatta di vivere in Puglia.

Come artista, si è distinta dagli altri utilizzando una tecnica poco conosciuta dell’era rinascimentale chiamata “quilling”. Anche se la forma d’arte potrebbe essere nata già nell’Antico Egitto, secondo Corina Dragan Quilling Art, lo stile è diventato famoso in Italia e Francia quando monaci e suore usavano strisce di carta dorata per decorare le copertine di libri religiosi, reliquie e icone. L’effetto si ottiene arrotolando queste strisce in piccole forme e mettendole insieme per creare un design completamente nuovo. I design di Vitelli vanno dalle costellazioni e cuori anatomicamente corretti ai ritratti di famiglia su commissione.

Quando ha iniziato, lavorava non con i ritratti, ma con i gioielli. In effetti, è stato solo dopo essersi stancata di fare accessori in quilling che ha deciso di provare qualcosa di più grande e distintivo. Da lì, il suo business è cresciuto.

“Il fatto che ci fossero richieste mi ha spinto a continuare”, ha detto. “È diventato qualcosa di nuovo, e trovo che il posto dove vivo mi motivi anche – c’è sempre il sole e c’è più socializzazione.”

È per questo che Vitelli non è sorpresa che la Puglia sia diventata la capitale creativa che è. Elenca il mare, il clima e il cibo come possibili ragioni, ricordando storie di chi ha lasciato la Puglia per lavoro solo per tornare alla fine. C’è qualcosa che richiama le persone indietro.

E tuttavia: c’è sempre un “tuttavia”. La precarietà economica della Puglia è un’esperienza vissuta per Vitelli, che, nonostante gestisca sia un negozio su Etsy che una pagina Instagram attiva, lavora ancora di giorno come social media manager. Desidera un futuro in cui le persone capiscano tutto il lavoro che c’è dietro i prodotti artigianali fatti a mano.

“Il nostro lavoro non è solo manuale, ma anche intellettuale”, mi ha detto. “Dobbiamo pensare a quello che stiamo facendo e al fatto che abbiamo studiato – sicuramente quello che creiamo è il prodotto della nostra sperimentazione.”

Francesco Fasano's studio in Grottaglie

Elegante ristorante dalle pareti blu con sedie arancioni, tovaglie bianche, opere d'arte, specchio dorato e vista sul bar. Arredamento caldo e classico. Elegante sala da pranzo con pareti blu, specchio dorato e poster d'epoca. Sedie arancioni su tavoli rivestiti di bianco. Presenti i loghi Helvetia e Bristol.