ARIETE
Il primo segno dello zodiaco, questi arieti amano essere i numeri uno e non hanno paura di tuffarsi in situazioni difficili, non importa quanto. Lo stesso vale per MATERA, città scavata su uno sperone roccioso della Basilicata, le cui sfide sono (letteralmente) dure come la pietra. Infastidito dai dettagli eccessivi e dalle sfumature inutili, l’Ariete amerebbe l’intensa primordialità di Matera, dove, fino al 1952, molti residenti vivevano nei Sassi, una rete di abitazioni rupestri scavate nel fianco della montagna ( un vero e proprio burrone). L’Ariete è intensamente energico, sportivo e piuttosto impulsivo (pensa dopo aver saltato) e trascorrerebbe una giornata campale esplorando e correndo attorno ai ponti, alle grotte e agli infiniti sentieri escursionistici del Parco della Murgia Materana. E nell’affrontare questo intenso panorama, l’innato senso di leadership e ambizione dell’Ariete sarebbe molto apprezzato. Il caldo torrido di questa regione d’Italia corrisponde anche a quello degli Ariete: anche se i loro scoppi di fuoco non durano a lungo, è meglio evitarli finché non si sono calmati (il segno zodiacale prende il nome dal dio romano della guerra dopo tutto, Ares).

TORO
Anche se la giornata perfetta per un Toro è a letto con un buon film e una tazza di tè, questo segno sa come rimboccarsi le maniche. “Lavora duro, gioca facile” potrebbe essere il suo motto. Ambiziosi, concentrati e testardi, questi segni di terra amano la stabilità e la sicurezza e sanno apprezzare il momento con un bicchiere di rosso. Non sorprende che TORINO, il cui nome si traduce letteralmente in “piccolo toro”, sia la città del segno del Toro. Città ben tenuta che non ha mai fatto affidamento sui capricci del turismo, il capoluogo del Piemonte è vicino alle colline bucoliche della regione vinicola e ha una solida storia cinematografica (il Museo Nazionale del Cinema, situato nello skyline della Mole Antonelliana è un must!), perfetto per quelle serate di cinema…o per quelle giornate intime a letto.

GEMELLI
I Gemelli hanno grandi personalità. Spesso perché ne portano dentro due. La seconda città più grande della Sicilia, CATANIA, riflette perfettamente lo spirito dei gemelli. La dualità viene spesso scambiata per una natura bifronte, ma sebbene uno dei gemelli sia socievole, gentile e positivo e l’altro sia freddo e distaccato, questi segni d’aria non hanno quasi mai scopi nascosti. Allo stesso modo, Catania ha due lati: uno di immensa bellezza barocca e un altro grunge e grintoso. Ma è proprio questa corrente sotterranea di trasandatezza e oscurità che rende affascinanti sia i Gemelli che Catania. Sarebbe negligente parlare di Catania senza menzionare l’Etna, il vulcano attivo e ardente a soli 30 km dalla città. Dato che i catanesi non sanno mai quando potrebbe piovere cenere su di loro, sanno davvero come vivere il momento, proprio come i giocosi Gemelli che non lasciano che un momento vada sprecato, saltando dall’happy hour alle feste di compleanno in spiaggia. A causa di questa predisposizione, i gemelli amano la varietà, e Catania, una città che è stata governata da molte culture diverse nel corso dei secoli (greca, spagnola, araba, normanna e altre) racchiude una diversità e un dinamismo in cui i Gemelli prospererebbero facilmente.
I Gemelli sono molto espressivi fisicamente, soprattutto con le loro emozioni: questi chiacchieroni sono noti per parlare con le mani, e sebbene tutta l’Italia sia conosciuta per i suoi gesti, il fervore siciliano per la mano a borsa e il gesto dell’ombrello non ha eguali.

CANCRO
Gli esponenti di questo segno sono operatori sanitari naturali con intensi legami con le loro emozioni. BARI, dove le nonne costeggiano i vicoli acciottolati della città, stendendo orecchiette fresche senza nemmeno uscire di casa, è il luogo perfetto per i Cancro. Non è un caso che la forma delle orecchiette assomigli a quella dei gusci dei granchi del Cancro. I Cancro sono autoprotettivi, protetti da gusci duri che possono sembrare freddi o distanti, ma una volta capovolti, puoi vedere i loro lati morbidi: gentili, compassionevoli e, nel caso delle orecchiette, ripieni di un ricco sugo per la pasta. I Cancro preferiscono un pasto confortante e fatto in casa al di sopra di ogni cena fuori: non ne hanno mai abbastanza della cucina del capoluogo pugliese, una regione rinomata per la sua cucina povera, accogliente e ricca di sapori, proprio come un Cancro.

LEONE
Questi segni sono vivaci, teatrali e appassionati e non hanno paura di fare ciò che vogliono, quando vogliono. Le conseguenze raramente sono nelle loro menti testarde, proprio come i napoletani che guidano a tutta velocità negli incroci trafficati. Per questi segni di fuoco, la città di NAPOLI, sotto il vulcano attivo del Vesuvio, è una combinazione perfetta, in particolare quando si tratta della loro propensione al caos. Ai Leone piace fomentare il caos solo per il gusto di farlo, e lo stesso spesso vale per Napoli, un caos disorganizzato fatto di traffico intenso, vicoli stretti, motorini e “strade a senso unico”. Guidare a Napoli richiede fiducia in se stessi e assertività, due caratteristiche che ai Leone non mancano mai. L’energia magnetica di un leone (o di un napoletano) si percepisce immediatamente quando entra in una stanza e, qualunque siano le caratteristiche negative che possono avere, è difficile non amarli. Sebbene entrambi siano notoriamente orgogliosi fino all’egomania, i Leone e i napoletani sono anche intensamente leali verso la famiglia e gli amici (come saprebbe chiunque abbia letto “L’amica geniale” di Elena Ferrante) e generosi oltre ogni dire. I Leone parteciperebbero felicemente alla tradizione napoletana del caffè sospeso!

VERGINE
Questo segno di terra, rappresentato dalla dea del grano e dell’agricoltura, prospererebbe a FIRENZE, città circondata da fertili colline e una regione ricca per l’agricoltura, dalle pianure della Maremma ai vigneti del Chianti. Logici e sistematici, i Vergine sono perfezionisti attenti ai dettagli che possono impazzire inseguendo l ‘”ideale”. Firenze è il capoluogo della Toscana, ma è stata anche il fulcro del Rinascimento italiano, un movimento che si preoccupava della sublime perfezione in tutti i sensi la forma umana, l’urbanistica, l’arte, l’architettura…
Brunelleschi (della cupola del Duomo), Da Vinci e Michelangelo – tutti e tre definiti “famigerati perfezionisti” – crearono alcune delle loro più grandi opere a Firenze, molte delle quali possono essere viste ancora oggi. Notoriamente, Michelangelo, insoddisfatto del progresso della sua scultura La Pietà, prese a martellate il blocco di marmo di Carrara. Per quei Vergine che hanno bisogno di ricordare che le imperfezioni possono essere belle, la versione de La Pietà incompiuta e imperfetta si trova nel Museo dell’Opera del Duomo di Firenze.

BILANCIA
I più romantici dello zodiaco, questi segni d’aria sono esteti senza vergogna alla costante ricerca della bellezza e dell’arte. I Bilancia amano che i loro ambienti riflettano il loro gusto per lo squisito: quale posto migliore di VENEZIA, che brilla e luccica d’oro dietro ogni angolo? Grazie ai suoi numerosi artigiani e alla Biennale, Venezia ha bellezza e arte in abbondanza, soddisfacendo facilmente il desiderio della Bilancia per entrambi (in più, il dramma infinito della Biennale è ottimo per la Bilancia amante dei pettegolezzi).
Rappresentata dal simbolo della bilancia, questo segno è votato all’armonia e all’equilibrio, valore di cui il capoluogo veneto, in precario equilibrio tra acqua e terra, è ben consapevole. Questo bisogno di equilibrio può anche rendere la Bilancia cronicamente indecisa, ma nei bar dei cicchetti di Venezia, in cui è facile scegliere più piccoli bocconi, la Bilancia si sentirà comodamente al sicuro dalla FOMO. Inoltre, questo segno socievole sarà sicuramente l’anima della festa di Carnevale: una notte di balli sfrenati? In costumi intricati? Con un Bilancia vai sul sicuro!

SCORPIONE
Gli Scorpioni, con la loro sconfinata passione e potenza, vengono spesso scambiati per segni di fuoco, eppure questo segno è in realtà d’acqua: a GENOVA, vagando per i bui e angusti caruggi della città, si dimentica presto di essere solo a pochi metri dal mare. Ma la città portuale e capoluogo della Liguria trae la sua forza dall’acqua proprio come uno Scorpione. Per oltre 700 anni, dall’XI secolo al 1797, Genova fu la capitale di una delle più potenti repubbliche marinare del mondo e leader nel commercio commerciale europeo. La potenza navale della città era da invidiare e la rese oggetto di numerosi (tanti!) attacchi nel corso dei secoli, dai Cartaginesi nel 209 a.C. ai franco-sabaudi nel 1625.
Non c’è da meravigliarsi che Genova abbia costruito una propria corazza “scorpionesca” (la regione è nota anche per la sua architettura brutalista). Gli Scorpioni e i Genoa sono tenaci e odiano sentirsi dire cosa fare, e sebbene gli Scorpioni siano spesso scambiati per malvagi, sanno semplicemente cosa vogliono e non hanno paura di essere strategici per ottenerlo. Come uno Scorpione, Genova sa restare in agguato – attraverso assedi, invasioni e distruzioni – pronta per pungere.

SAGITTARIO
Non c’è posto migliore di CAGLIARI, capoluogo della Sardegna, per il Sagittario indipendente: a 350 chilometri dalla terraferma, la Sardegna è senza dubbio la più indipendente tra le regioni italiane. Appassionati, curiosi e avventurosi, i Sagittari odiano sentirsi ingabbiati o annoiati. Per fortuna, una città come Cagliari ha tutta la natura a portata di mano: da un lato il mare, dall’altro la montagna. I Sagittari nati per esplorare trascorreranno una giornata campale nell’aspro paesaggio della Sardegna, dalla selvaggia isola di Caprera alla Valle della Luna. Nel 1971 in queste grotte naturali venne fondata una delle prime comunità hippie italiane e che, ancora oggi, sono popolate, alcune stabilmente, altre per un breve periodo di tempo. Un posto dove puoi arrampicarti sulle rocce e niente ti lega? A noi sembra un “bel Sagittario”.

CAPRICORNO
Ambiziosi, resilienti e logici, i Capricorno corrispondono all’energia di MILANO, la seconda città più grande d’Italia e il principale centro finanziario del paese (i Capricorno sono piuttosto esperti in campo economico!). I Capricorno sono determinati a raggiungere i loro obiettivi e spesso risultano conservatori e controllati, proprio come Milano sembra fredda e industriale a coloro che non la conoscono bene. Ma il motivo per cui Milano e i Capricorno sono così simili non è la loro mentalità logica, ma perché vengono fraintesi esattamente allo stesso modo. Solo chi è vicino a un Capricorno vede il lato selvaggio di questo animale, un lato che sa davvero come far festa. Lo stesso vale per Milano: non è facile conquistarla, ma una volta che entri sotto la superficie della città, scoprirai che c’è un sacco di divertimento, dal quartiere bohémien di Brera al quartiere pieno di bar di Buenos Aires.

ACQUARIO
All’esterno, puoi individuare un Acquario, il segno più ribelle dello zodiaco, dai suoi capelli tinti colorati o dal suo senso dello stile eccentrico. Ciò che non puoi vedere, tuttavia, è la loro natura umanitaria, innovativa e intellettuale. Quale posto migliore per un Acquario di BOLOGNA, la vivace, liberale e alla moda gemma dell’Emilia-Romagna conosciuta come “la dotta [perché ospita la più antica università d’Europa], la grassa [perché ci sono molte trattorie con piatti pesanti e confortanti” food], la rossa [per i mattoni rossi dei suoi edifici…in alternativa, per la sua storica inclinazione comunista]”. Gli Acquari odiano le chiacchiere e preferirebbero di gran lunga discutere del “bene superiore” e di come cambiare il mondo: troveranno ampi partner per pianificare la rivoluzione nella popolazione studentesca dell’Università di Bologna… un argomento che è meglio discutere davanti a una ciotola di tortellini in brodo. In più, si adatteranno perfettamente in discoteca con il loro stile all’avanguardia!

PESCI
Dicono “ROMA non si spiega, si vive”. Sostituisci la parola “Roma” con “Pesci” e l’affermazione sarà altrettanto vera. Uno dei segni più creativi e sognanti dello zodiaco, i Pesci hanno un’immaginazione sconfinata e la capitale d’Italia, con i suoi monumenti spettacolari, è il parco giochi perfetto per la creatività dei Pesci. Costantemente divisi tra fantasia e realtà (rappresentati dal simbolo di due pesci che nuotano in direzioni opposte), i Pesci sarebbero ottimi impiegati a Cinecittà di Roma. Questi segni d’acqua hanno bisogno di sentirsi sempre innamorati, e questo è un compito facile da soddisfare per Roma: la luce! I colori! La gente! La storia! Come Roma, i Pesci sono famosi per la disorganizzazione e il disordine, controintuitivamente indispensabili per le loro macchinazioni interiori e il processo creativo. I Pesci hanno il dono unico di trovare la bellezza nel caos, di vedere il divino nella materia, e sebbene la gloria del passato di Roma sia perduta agli occhi di molti, i Pesci la vedono in ogni cosa, dai piccoli sanpietrini al grande Colosseo. Fortuna che i Pesci sono pazienti, perché a Roma l’autobus non è mai in orario…tranne quando non ne hai bisogno. Per vivere davvero nella Città Eterna, il caos non va mai combattuto, bisognerebbe arrendersi…meno male che questo segno d’acqua sa seguire la corrente.
