Entrare in una fiera d’arte o design italiana può sembrare come camminare in una tempesta perfetta di colori ed estetica. È un’esperienza non dissimile dall’esplorare un nuovo habitat – una foresta, un deserto, una giungla, o le profondità del fondale marino – in cui alcuni personaggi si mettono in mostra con costumi elaborati e colori accattivanti mentre altri semplicemente imitano o si mimetizzano. Sebbene all’inizio possa sembrare travolgente, questi ecosistemi – che si concentrino sulla fotografia, il disegno o la ceramica – sono posti incredibili non solo per comprare arte, se sei abbastanza fortunato da potertelo permettere, ma anche per trovare la tua nicchia d’ispirazione.
Se non hai sentito parlare della Biennale di Venezia a questo punto, hai vissuto sotto una roccia, e il Salone del Mobile di Milano è conosciuto in tutto il mondo come una meta per il design, ma il mondo delle Fiere d’Arte e Design in tutta Italia è un paesaggio in continua evoluzione. Negli ultimi anni, questi spazi per celebrare l’arte e il design stanno diventando vivaci luoghi di dialogo, dove le tradizioni del passato sono messe in discussione e dove la necessità commerciale è sempre più controbilanciata da un illuminante focus sulla connessione creativa, la collaborazione e la conversazione. Quindi, mentre ci avviciniamo al Salone del Mobile del 2025, abbiamo selezionato alcune altre fiere da aggiungere al tuo calendario che potresti esserti perso – dai punti fermi storici che non ricevono tutto l’amore internazionale che meriterebbero alle nuove aggiunte che siamo entusiasti di vedere crescere:

Japan's pavillion at Venice Biennale
Artissima
Dal 31 ottobre al 2 novembre 2025
Una delle fiere d’arte contemporanea più note in Italia, Artissima è stata fondata a Torino nel 1994 e oggi si presenta in uno stile simile alla Frieze Art Fair di Londra. Gallerie da tutto il mondo accorrono a l’elegante città del nord ogni anno per una sezione principale tradizionale affiancata da aree come New Entries, dedicata alle gallerie che partecipano alla fiera per la prima volta e sono aperte da meno di cinque anni, e Monologue/Dialogue, dove le gallerie più nuove con un approccio sperimentale sono invitate a mostrare o il lavoro di un singolo artista o di due creativi in dialogo. Accanto a queste aree, la fiera contiene tre sezioni curate: uno spazio per artisti emergenti (Present Future), la riscoperta di grandi pionieri dell’arte contemporanea (Back to the Future) e, curiosamente, un’intera sezione dedicata al disegno (Disegni).
EDIT Napoli
Dal 10 al 12 ottobre 2025
Fondata nel 2019 dalle curatrici Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi (meglio conosciuta come curatrice del museo MAXXI di Roma), EDIT Napoli si è già posizionata come un potente contrappunto al Salone del Mobile di Milano, evidenziando e riconfermando la città del sud come una destinazione cruciale per lo scambio culturale e un hub per il design contemporaneo. Anche se il sito principale si trova nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, patrimonio dell’UNESCO nel centro storico di Napoli, la fiera emergente si diffonde anche in tutta la città. Per l’edizione del 2025, La Santissima, un affascinante edificio che domina Napoli dal cuore dei Quartieri Spagnoli, sarà la sede principale della fiera, ospitando un mix rinfrescante di designer affermati ed emergenti.
Art Verona
Dal 10 al 12 ottobre 2025
La città degli amanti sfortunati di Shakespeare non è stata soprannominata “Bella Verona” per niente. Negli ultimi anni, Art Verona ha alzato il tiro, e nella sua 20ª edizione quest’anno, il ragazzino cool del quartiere continua ad espandersi. Anche se la fiera ha una base classica, con aree che mostrano gallerie moderne e contemporanee dall’Italia e dall’estero, si concentrano sullo stabilire dialoghi tra gallerie emergenti e affermate; c’è persino una sezione chiamata LAB che è puramente dedicata alle residenze d’artista e ai progetti sperimentali basati in Italia. Altre aree, come Habitat, si concentrano sulle arti storiche, mentre Evolution guarda al futuro dell’arte con la tecnologia, spaziando dall’intelligenza artificiale e la robotica all’animazione 3D e le nanotecnologie.
Arte Fiera
Date 2026 da definire
Con una storia che risale agli anni ’70, Arte Fiera a Bologna rimane notevole come una delle prime fiere internazionali d’arte moderna e contemporanea mai organizzate in Italia. Questo pilastro della scena artistica italiana è spesso citato come la più grande e importante fiera d’arte in Italia, e presenta una sezione principale dedicata all’arte storica e contemporanea, nonché tre sezioni curate focalizzate sulla fotografia, la pittura e l’editoria. Negli ultimi tre anni, si sono espansi per includere una nuova sezione per artisti e gallerie di ricerca e un programma speciale di ospitalità per curatori e critici stranieri, continuando la loro dedizione all’evoluzione.

MIA (Milan Image Art) Fair
Date 2026 da definire
Fin dalla sua concezione negli anni ’20 dell’800, la fotografia ha dovuto lottare per il suo posto nel mondo dell’arte, specialmente in Italia. Nel 2011, la MIA–Milan Image Art–Fair è stata concepita con la missione di dare al medium l’attenzione e lo spazio che merita. Oggi, MIA è una delle fiere d’arte più importanti dedicate alla fotografia in Italia, offrendo un approccio unico per evidenziare quello che i suoi fondatori chiamano “il ruolo trasversale che la fotografia è arrivata a giocare tra i linguaggi espressivi del sistema dell’arte contemporanea.”
Miart
Dal 4 al 6 aprile 2025
Internazionale nel suo approccio, come la città delle sue origini, Miart–la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano–si pone la sfida di presentare la più ampia gamma cronologica di artisti nel paese. La fiera ospita partecipanti italiani e internazionali che spaziano dai capolavori dell’inizio del XX secolo (inclusi Balla, de Chirico, Schiele e Picabia) fino ai giorni nostri. Nonostante questo ambizioso obiettivo, Miart è ancora una new entry sulla scena. Fondata nel 2021, ha iniziato con il tema “smantellare il silenzio”, seguito poi da “primo movimento”. La fiera è suddivisa in tre sezioni distinte: “Established” mostra diversi linguaggi artistici, “Portal” ridefinisce l’anacronismo e “Emerging” mette in luce la nuova generazione di artisti.
Rome Arte in Nuvola
Dal 21 al 23 novembre 2025
Ambientata nella prestigiosa cornice de La Nuvola, un vasto edificio progettato da Massimiliano Fuksas e inaugurato nel 2016, Rome Arte in Nuvola è stata fondata con l’obiettivo di rivitalizzare la scena dell’arte contemporanea nella capitale italiana. Come suggeriscono la sua ambientazione unica e il suo nome, la fiera vede il cielo come unico limite quando si tratta della scena dell’arte contemporanea e presenta opere di ogni disciplina, dai mezzi classici come scultura ad aree poco esplorate come la performance e la street art. La fiera si identifica anche come un punto di riferimento cruciale per gallerie e artisti del centro e sud Italia.
The Phair
Dal 9 all’11 maggio 2025
Un’altra fiera d’arte dedicata esclusivamente alla fotografia, the Phair, come viene affettuosamente chiamata, cerca di fare ciò che il suo nome ha già ottenuto: creare la perfetta sintesi tra Fotografia e Fiera. Fondata nel 2019 nel già saturo mondo dell’arte di Torino, the Phair è riuscita a curare uno spazio unico per concentrarsi sul medium. Rifiutando il formato comune di temi e sezioni spesso adottato dalle Fiere d’Arte, cerca invece di fornire un’esperienza espositiva collettiva in cui spazi uguali per tutti gli espositori creano una sensazione più simile a una serie di mostre. Per garantire una vera esposizione, la fiera incentrata sulla fotografia apre le sue porte a tutte le gallerie, non solo a quelle specializzate in arte, permettendo a gallerie e artisti di creare e curare progetti appositamente per la fiera.

CiaoMilano. Milano. MIA Milan Image Art Fair
ARTISTI EMERGENTI
Entrare nel mondo delle fiere d’arte può essere un’esperienza intimidatoria per i giovani talenti artistici. Grazie al successo di eventi più consolidati concentrati su artisti più affermati, negli ultimi anni sono nate una serie di nuove fiere con un focus specifico sui creativi emergenti. Queste fiere forniscono una struttura di supporto per artisti e designer indipendenti e agli inizi della carriera per fare i loro primi passi nel mondo. Sono anche spesso un terreno di esplorazione per gallerie più affermate, il che significa che non solo puoi accaparrarti un ottimo affare da un nuovo nome, ma puoi anche spendere i tuoi soldi sapendo che stai aiutando un giovane artista ad andare avanti nella sua carriera.
The Others
Dal 30 ottobre al 2 novembre 2025
Astutamente programmata per coincidere con Artissima a Torino, The Others si è affermata, dalla sua fondazione nel 2011, come una scena vivace per i nuovi talenti artistici. Evitando i formati più tradizionali (in vero stile outsider), l’evento d’avanguardia si definisce “nomade per natura” e sceglie di spostare i suoi spazi in luoghi non convenzionali, rivitalizzando e rinvigorendo edifici in disuso e aree poco esplorate della città. Dalla sua prima edizione, la fiera si è tenuta in un vecchio complesso carcerario, un’ex borsa valori e un vecchio ospedale militare.
ReA! Art Fair
Dal 12 al 15 giugno 2025
Una delle più recenti aggiunte alla scena delle fiere d’arte di Milano, la ReA! Art Fair —fondata da Maryna Rybakova e Pelin Zeytinci—è dedicata esclusivamente ad artisti indipendenti ed emergenti. Una realtà autoproclamata “reattiva, cruda e radicalmente nuova”, la nuova arrivata di tendenza presenta il lavoro di artisti emergenti che creano attraverso una varietà di media selezionati tramite una chiamata aperta per le candidature. Per la sua prima edizione nel 2020, tenutasi in un’ex fabbrica di treni, il sito fisico è stato potenziato da tecnologie innovative che hanno permesso vendite e coinvolgimento online simultanei. Per i fondatori di ReA!, l’arte non è solo collezionare o decorare una casa, ma favorire un mezzo di connessione e nuovi modi di pensare.