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35 Under 35: Lorenzo Vecchia

Chef di Ahimè

Età: Cavolo, già 32 anni!

Da dove vieni: Pozzuolo Martesana, un paesino fuori Milano

Dove sei basato: Bologna, da 4 anni!

Raccontaci un po’ del tuo background e del tuo lavoro attuale:

Ho iniziato a cucinare a 16 anni; la mia prima esperienza è stata con lo chef Carlo Cracco. Poi ho iniziato a viaggiare, fino a 24 anni, e ho fatto un sacco di esperienze in ristoranti stellati Michelin. Ho avuto tanti bravi chef che mi hanno insegnato a cucinare: Carlo Cracco, ma anche Antonia Klugmann, Martin Berasategui, Lorenzo Cogo, e molti altri. A 24 anni ho aperto il mio primo ristorante, nella mia città natale, e l’ho chiuso dopo quasi tre anni per trasferirmi a Bologna. Ho aperto Ahimè a luglio 2020, e aprirò un nuovo locale qui in centro a Bologna a settembre.

Perché avete scelto di rimanere in Italia?

Amo il mio paese, e penso che per i giovani sia importante trovare un modo per fare la differenza qui, invece di andare all’estero. Sono andato all’estero per imparare e conoscere nuove persone, per aprire la mente, ma ho sempre voluto tornare in Italia.

Quali sono le tue previsioni per il futuro dell’industria della ristorazione in Italia?

Sono contento di vedere che la gente dà sempre più importanza alla sostenibilità e alle cose concrete. Sono abbastanza sicuro che ci sarà una crescente attenzione alle cose consistenti, piuttosto che a quelle effimere. Cercare cibo di buona qualità – fatto con ingredienti freschi e di alta qualità, locali – sarà la base su cui costruiremo una nuova identità culinaria.

Quali sono i maggiori ostacoli e soddisfazioni che affronti lavorando in questo paese?

Penso che l’unico enorme ostacolo qui in Italia sia la burocrazia, che ovviamente influisce su tutto; le cose sono gestite in modo lento e antiquato. Le aziende, in generale, dovrebbero essere più supportate, soprattutto il settore della ristorazione e del turismo, vista la loro importanza in questo paese!

Ma se, nonostante le difficoltà, riesci ad aprire un ristorante, formare una squadra di giovani che lavorano con rispetto e tranquillità, e soddisfare i tuoi clienti… Beh, allora tutto questo diventa impagabile.

Ahimè